Fano (PU) – “I residenti di un intero condominio chiedono a più riprese anche via mail, prima all’assessore Tonelli e poi Brunori e quindi da lungo tempo, di essere ricevuti per poter discutere delle problematiche che riguardano la viabilità e relative alla segnaletica della via in questione, posto che arrecano enormi disservizi ai cittadini che risiedono nella zona interessata”. Lo evidenzia Loretta Manocchi, coordinatrice di Fratelli d’Italia Fano.
“All’uopo e nell’attesa – sottolinea la Manocchi – che venisse accolta la richiesta di incontro e di presa in carico del problema, venivano proposti vari suggerimenti. In particolare, le autovetture e i motocicli percorrono il tratto interessato, rettilineo, a forte velocità con conseguente pericolosità per la circolazione dei pedoni. Il problema si acuisce particolarmente nel periodo estivo. Pertanto, chiedevano di valutare il collocamento di strumenti che inibiscano l’alta velocità. Chiedevano altresì l’apposizione di strisce pedonali in attraversamento per pedoni dall’ingresso principale del condominio al percorso di raccordo tra via degli Schiavoni e Via Ruggeri e l’apposizione di segnaletica orizzontale per sosta auto, compreso una sosta per disabili, nonché il rifacimento del manto stradale dovuto al degrado dei lavori eseguiti ed infine suggerivano il divieto di sosta per camper, in quanto stazionano per lunghi periodi dando origine al campeggio”.
“Insomma, spiega ancora la coordinatrice – tutti interventi minimi che consentirebbero un’attenuazione della pericolosità a causa della velocità e un modo migliore per i residenti di vivere la viabilità nella propria via. Ad oggi nessun riscontro, e nessuna risposta”.
“L’assessore Brunori – conclude la Manocchi – recentemente dichiarava, a seguito delle lamentele legate alla mancanza di riscontri alle richieste dei cittadini, che in verità risponde a tutti ma ci vuole pazienza! Ci chiediamo ma quanti anni di pazienza servono? Per i residenti di via degli Schiavoni si sta avvicinando un’altra estate, e la viabilità soprattutto la pericolosità del tratto interessato sarà preso in considerazione? Ci auguriamo davvero di si! Quanto richiesto dai residenti è davvero il minimo sindacale! La città ha necessità di manutenzione ordinaria e straordinaria, soprattutto legate alla sicurezza in strada, non solo di tagli di nastri, inaugurazioni e rendering!”