Fano (PU) – “La sperimentazione della ciclabile di Viale Dante Alighieri, giunta al termine per vedere confermata l’attuale disposizione, indispettisce quasi tutti, perché l’effetto finale è quello di aver arrecato un pregiudizio economico alle attività, aver aggravato la sicurezza, il passaggio dei tir che invade la stessa pista, determina pericolosità per i ciclisti e i pedoni fanno lo slalom tra il breccino, le buche e la mancanza di visibilità. Inoltre dei 60 parcheggi promessi a fronte dei 45 tolti, nulla è dato sapere!” Questo viene evidenziato dal gruppo politico fanese di Fratelli d’Italia.

“Peraltro il progetto – sottolinea Loretta Manocchi – di realizzazione dei marciapiedi approvato dalla Giunta, è tale che riguarderebbe la parte centrale di Viale Dante Alighieri, e non tutta la via, rimanendo fuori la parte nord e sud della strada. È evidente come la giunta Seri abbia poche idee e ben confuse, tanto che alla fine della fantomatica “sperimentazione” la maggior parte dei cittadini sono scontenti! Le somme impiegate, per la realizzazione dei marciapiedi derivanti per la gran parte da fondi erogati da un bando regionale, sono tali che dovranno fare i conti con i paletti apposti sul Viale, con i cassonetti, nonché con le opere realizzate dai privati antistanti le proprie abitazioni. Ma in vista della realizzazione della strada delle barche, – commenta ancora Loretta Manocchi – che come sottolinea l’assessore Brunori partirà in ottobre, non era meglio attendere la realizzazione di quest’opera, che dirotta tutto il traffico pesante? Verificando quindi con le reali condizioni del traffico la realizzazione delle ciclabili, dei marciapiedi e dei parcheggi in Viale Dante Alighieri?”

La segretaria di Fratelli d’Italia Fano, Loretta Manocchi, conclude affermando che la mancanza di una visione d’insieme legata alle opere da realizzare, è tale che gli interventi di questa amministrazione risultano essere sempre, parziali, incompleti e soprattutto non risolutivi dei problemi, anzi tutt’altro se ne creano di nuovi! Bisogna dare atto però che non è nemmeno facile riuscire in tale opera!