
Giornata Mondiale dell’acqua, MMS apre alle visite gli impianti di San Francesco e Borgheria
- 21 Marzo 2025
Pesaro – Oggi si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua. Una ricorrenza che Marche Multiservizi intende celebrare aprendo le porte ai visitatori di due dei suoi principali impianti presenti nel territorio servito: il potabilizzatore di San Francesco nel Comune di Colli al Metauro ed il depuratore di Borgheria nel Comune di Pesaro. Un modo per far toccare con mano ai cittadini l’impegno quotidiano di Marche Multiservizi nella gestione del ciclo idrico integrato. MMS nella provincia di Pesaro Urbino fornisce servizi idrici (acquedotto, fognatura e depurazione) a oltre 270.000 abitanti in 46 Comuni ed inoltre, attraverso la fornitura di acqua potabile anche ad Aset contribuisce a soddisfare il fabbisogno idrico di quasi tutta la provincia con oltre 350.000 abitanti. Gestisce una rete acquedottistica che si estende per circa 5.000 km e distribuisce ogni anno 30 milioni di metri cubi di acqua la cui qualità e affidabilità vengono garantite dal proprio laboratorio certificato. Un sistema infrastrutturale che risente di problemi di vetustà, oltre il 75% delle reti ha già raggiunto il periodo di vita utile; di frammentarietà con 1.000 serbatoi, quasi 600 punti prelievo (sorgenti e pozzi), 200 sollevamenti fognari e 102 depuratori.
Oltre 216 milioni di euro investiti in 16 anni nel servizio idrico. L’occasione del PNRR
Garantire la qualità dell’acqua nell’intero ciclo idrico, dalla captazione alla depurazione, attraverso reiterate e accurate analisi; assicurare, con opportuni interventi, efficienza e resilienza nella gestione del servizio per contrastare i cambiamenti climatici; promuovere la riduzione dei consumi verso l’utenza attraverso il sostegno all’utilizzo consapevole e, al proprio interno, tramite il riuso delle acque reflue trattate. Sono molteplici gli aspetti della strategia che Marche Multiservizi, che fa parte del Gruppo Hera (secondo operatore nazionale nel ciclo idrico), ha sviluppato per garantire quotidianamente un servizio di eccellenza nel territorio servito, capace di superare le criticità legate a un contesto reso sempre più complesso dai mutamenti climatici. Un impegno che la multiutility affronta grazie a impianti dedicati, strumenti innovativi e a cospicui investimenti: dal 2008 ad oggi sono stati investiti 216 milioni di euro nel ciclo idrico integrato con l’obiettivo di raggiungere livelli di efficienza, sicurezza e qualità sempre maggiori, sviluppando azioni integrate per salvaguardare la qualità dell’acqua potabile. Inoltre nel 2024 a MMS è stato riconosciuto un finanziamento di quasi 20 mln di euro di fondi PNRR che hanno generato un investimento complessivo di 27,5 mln di euro per rinnovo e digitalizzazione delle reti idriche. Un finanziamento “storico” per rendere la rete idrica del territorio più resiliente e ridurre conseguentemente le perdite. Sul sistema fognario stanno terminando lavori per 9,2 mln di euro, di cui oltre 3 mln di fondi PNRR, per realizzare nuovi collettori fognari a San Costanzo e Ponte Armellina. Interventi che una volta terminati, nel 2025, consentiranno al territorio di uscire dalla procedura di infrazione comunitaria in materia di fognatura/depurazione
Oltre 72.000 metri cubi di acqua potabile risparmiata all’anno con il riuso dell’acqua depurata
Al fine di ridurre il più possibile i prelievi da acquedotto MMS nel corso degli anni ha sviluppato sistemi per favorire il recupero e il riutilizzo delle acque nei cicli produttivi. In sostanza viene riutilizzata l’acqua in uscita dai depuratori delle acque reflue urbane che poi viene destinata per usi interni. Nel 2024 sono stati riutilizzati, all’interno del processo di depurazione, oltre 72 mila metri cubi di acqua che hanno consentito di ridurre i prelievi da acquedotto.
Tra siccità e alluvioni: affrontare i rischi derivanti dal cambiamento climatico
L’avvicendarsi di situazioni di siccità e alluvioni, dovute ai cambiamenti climatici, rende necessario attuare iniziative per incrementare l’efficienza del sistema anche in caso di emergenze e aumentarne il livello di resilienza. Occorre pianificare interventi strategici sul territorio gestito per presidiare la disponibilità di risorse idriche, il drenaggio urbano e le necessità infrastrutturali. Per far fronte al rischio siccità, ad esempio, rivestono notevole importanza, oltre agli interventi gestionali, quelli di interconnessione degli acquedotti sulle aree gestite. Allo stesso modo la resilienza del sistema di fognatura e depurazione è un aspetto fondamentale per garantire la sostenibilità e l’efficienza nella gestione del Servizio Idrico Integrato, soprattutto dinanzi alla rapida evoluzione dello scenario climatico, che presenta una maggiore frequenza di eventi meteo estremi.
Fondamentale la collaborazione di tutti i cittadini. Coinvolti 1.000 studenti nel 2024/2025 con iniziative di educazione ambientale
La consapevolezza è alla base di un uso corretto della risorsa idrica. Per questo Marche Multiservizi da sempre si rivolge ai cittadini con azioni di informazione capillare per sensibilizzare l’opinione pubblica soprattutto sulla riduzione degli sprechi. Senza contare l’attività di educazione ambientale portata avanti nelle scuole. Nell’anno scolastico 2024/2025 l’iniziativa “A scuola di sostenibilità”, realizzata in collaborazione con Legambiente, ha coinvolto oltre 1.000 studenti.
Impianti aperti per la Giornata Mondiale dell’Acqua
Sabato 22 Marzo, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, Marche Multiservizi aprirà le porte del potabilizzatore di San Francesco a Colli al Metauro e del depuratore di Borgheria a Pesaro (dalle 09:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:30) per consentire ai cittadini di visitare gli impianti che ogni giorno garantiscono l’erogazione di un servizio idrico efficiente e di qualità.

MMS Pesaro – Depuratore di Borgheria