

Pesaro – «Una giornata che ci insegna e ricorda il valore della libertà – in particolare di quella di espressione che possiamo esercitare attraverso la poesia – oggi messa a repentaglio dai conflitti che stanno devastando il mondo» così il sindaco Andrea Biancani e l’assessora alle Politiche educative Camilla Murgia ai 1000 studenti e studentesse presenti all’evento “Il pane e le rose” che si è svolto stamattina in piazza del Popolo (e a Palazzo Gradari) nel Giorno mondiale della poesia che ricorre il 21 marzo.
«Grazie ai dirigenti scolastici, agli insegnanti ma soprattutto a voi ragazzi e ragazze per questa partecipazione davvero sentita, creativa e coinvolgente – hanno detto Biancani e Murgia -. Il vostro è un modo bellissimo di fare cultura; un’azione che, come Amministrazione comunale, cerchiamo di svolgere in maniera costante e a 360° per diffondere soprattutto la cultura della Pace e dell’inclusione, contro l’indifferenza e per il rispetto delle diversità e della libertà di esprimersi. È un patrimonio di grande valore che abbiamo e che dobbiamo tenerci stretto».
L’appuntamento – per l’edizione 2025 dedicato al tema “Noi siamo poesia: la parola ai giovani” – ha coinvolto il liceo artistico Mengaroni (referente Sonia Marini) in collaborazione con il liceo Mamiani (referente Francesca Coraducci) e tutte le scuole superiori di Pesaro, l’istituto comprensivo Gaudiano, l’istituto superiore Raffaello e la Scuola del Libro di Urbino e ha avuto il patrocinio del Comune di Pesaro, della Provincia di Pesaro e Urbino e della Prefettura di Pesaro e Urbino.
“Il Pane e le Rose” sono «due aspetti imprescindibili del “nutrimento”, inteso come approvvigionamento del corpo e dello spirito, l’importanza del necessario vicino all’effimero che però diventa indispensabile per nutrire le nostre anime» sottolineano gli organizzatori.
L’edizione 2025 dell’evento «si è fatta in 3; un numero che simboleggia sia gli ordini e gradi delle scuole coinvolte, sia le “tappe” che hanno segnato questa nona edizione; sempre più partecipata, sempre più bella» ha sottolineato Murgia. La data del 6 marzo è stata infatti dedicata a due giovani voci poetiche, Diego Pulzoni e Serena Lombardo che hanno incontrato le scuole nella sala “Adele Bei” della Provincia, raccontando in versi il loro rapporto con la poesia. Venerdì 14, è stata la volta, nella Sala della Repubblica del Teatro Rossini, della lezione spettacolo, svolta insieme alla WunderKammer Orchestra, sulla “musica” o meglio sul suono desemantizzato della Divina Commedia, tre quadri sonori dedicati al Sommo poeta da giovani musicisti professionisti, Gabriel De Pace e Damiano Ferretti, guidati dal M° Paolo Marzocchi e diretti dal M° Ivan Gambini.
Nella mattinata di oggi, le classi hanno animato piazza del Popolo, il cortile di Palazzo Gradari e le vie intorno con le proprie poesie o con i versi di famosi scrittori, stampati per essere diffusi alla cittadinanza, descritti, dipinti, rielaborati in tante opere artistiche, danzati, suonati o semplicemente letti e ascoltati. Un omaggio dei giovani alla bellezza della Poesia, senza tempo e senza confini.
A Pesaro 1000 studenti e studentesse per “Il pane e le rose” – Giorno mondiale della poesia
A Pesaro 1000 studenti e studentesse per “Il pane e le rose” – Giorno mondiale della poesia
A Pesaro 1000 studenti e studentesse per “Il pane e le rose” – Giorno mondiale della poesia – Sala Repubblica
A Pesaro 1000 studenti e studentesse per “Il pane e le rose” – Giorno mondiale della poesia
A Pesaro 1000 studenti e studentesse per “Il pane e le rose” – Giorno mondiale della poesia