Fano (PU) – Con il passare degli anni le imprese si interessano sempre di più agli strumenti di comunicazione utili per poter esternare ai terzi i prodotti o i servizi offerti. Generalmente si tende a prediligere uno strumento di comunicazione online, tuttavia, è bene non sottovalutare gli strumenti di comunicazione “classici”. Infatti, al giorno d’oggi, l’allestimento in fiera ha assunto un ruolo sempre più importante tra le molteplici forme di comunicazione utilizzate per migliorare la reputazione aziendale. Durante un evento fieristico, l’organizzazione dello stand rappresenta una sorta di fotografia dell’azienda stessa, offrendo l’opportunità di comunicare la brand identity, gli obiettivi, le strategie e di presentare nuovi prodotti. Pertanto, ogni aspetto deve essere attentamente progettato e curato nei minimi dettagli. È fondamentale, infatti, catturare l’attenzione dei visitatori e suscitare interesse verso l’azienda. Tuttavia, affinché gli allestimenti fieristici possano svolgere al meglio la propria funzione, è fondamentale che ogni elemento, dal layout al design grafico, passando per l’illuminazione alla disposizione dei prodotti, sia studiato con attenzione in modo da garantire un impatto positivo sui potenziali clienti.
Nelle fiere, uno dei principali modi per distinguersi dai competitor, è sicuramente l’impiego di effetti scenografici spettacolari, come ad esempio l’utilizzo dei laser per creare giochi di luce, sincronizzati con una base musicale appositamente selezionata. Questo tipo di spettacolo visivo e sonoro è in grado di stupire i visitatori e catturare la loro attenzione. Inoltre, è possibile impiegare tecniche delle multimediali avanzate, come quella definita video mapping. Questa forma di proiezione trasforma qualsiasi superficie in un display dinamico, creando effetti visivi sorprendenti. Le immagini e le animazioni, infatti, vengono proiettate su strutture tridimensionali (come pareti, pavimenti oppure oggetti vari) che diventano delle vere e proprie superfici interattive. Le proiezioni possono raccontare la storia dell’azienda oppure lanciare dei messaggi, ecc.
Un altro suggerimento fondamentale per allestire uno stand riconoscibile è prestare particolare attenzione ai dettagli. È essenziale, infatti, curare ogni elemento per creare un impatto visivo sui visitatori. Un aspetto cruciale è la scelta dei colori, che devono essere scelti in base al brand. L’uso coerente dei colori aziendali contribuisce a creare una forte identità visiva e permette ai visitatori di riconoscere immediatamente lo stand. Inoltre, utilizzare un elemento grafico distintivo, come un logo tridimensionale o una replica ingrandita di un prodotto di punta, cattura lo sguardo dei visitatori e li incuriosisce.
La posizione del proprio stand all’interno del padiglione fieristico influisce in modo importante sulla scelta del layout da utilizzare, per valorizzare al meglio la presenza del proprio brand. A seconda della posizione dello stand, è necessario scegliere la tipologia dello stesso. È meglio optare per uno stand aperto oppure per uno stand chiuso? Ove si voglia optare per la prima tipologia è possibile scegliere tra: