

Fano (PU) – E’ stato posto sotto sequestro un quantitativo di circa 22 kg di hashish, diviso in 217 panetti da 100 grammi ciascuno, nascosto nel bagagliaio di un’auto all’interno di uno scatolone.
I fatti risalgono al pomeriggio del 2 aprile scorso quando personale della Sottosezione Polizia Stradale di Fano, durante un ordinario servizio di pattugliamento del tratto autostradale, procedeva al controllo di una Volkswagen Polo Bianca con un giovane di 24 anni a bordo che si apprestava a ripartire dopo una breve sosta presso l’Area di Servizio.
Durante il controllo il conducente esibiva una patente di guida extracomunitaria, evidenziando uno stato di agitazione circa le motivazioni del viaggio ed il tipo di attività svolta per conto della ditta intestataria del mezzo, tanto da far ritenere necessario un controllo accurato su quanto trasportato. Aperto il portabagagli posteriore, veniva rinvenuto uno scatolone con all’interno 217 panetti avvolti in cellophane contenenti stupefacente, poi rivelatasi “hashish”, per un peso complessivo di circa 22 kg, con un valore sul mercato di almeno 30-35 mila euro. Il giovane veniva dichiarato in arresto e tradotto presso il carcere di Montacuto in attesa del processo, mentre la droga, il denaro in contante -circa 600 euro-, i due cellulari in possesso del soggetto e l’autovettura utilizzata venivano sottoposti a sequestro.
L’attenzione della Polizia di Stato per il contrasto al traffico di sostanze stupefacenti è sempre massima anche nell’ambito dei normali servizi di vigilanza stradale, specie sull’arteria autostradale dove vengono trasportati rilevanti carichi di stupefacenti.
Si rappresenta che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.