FANO (PU) – Questa sera alle 20.30 e domenica 19 marzo alle 17.00 per la prima volta al Teatro della Fortuna sarà in scena DIE ZAUBERFLÖTE (Il flauto magico) di W.A.Mozart, nuova coproduzione della Rete Lirica delle Marche che vede coinvolti i teatri di Fano, Ascoli e Fermo.
La regia è affidata a Francesco Calcagnini che torna al Teatro della Fortuna ad un anno dal successo de Il barbiere di Siviglia affiancato, anche in questa produzione, dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Urbino che hanno curato con grande maestria scene, luci, costumi e videoproiezioni.
Il cast è internazionale e di altissimo livello ed è composto da giovani che vantano esperienze nei maggiori teatri italiani ed esteri. È tedesco Sarastro, Bastian Thomas Kohl; Matteo Desole vestirà i panni di Tamino; Pamina invece è affidata all’australiana Kiandra Howarth; alla georgiana Sofia Mchedlishvili è affidato il ruolo di Regina della Notte. Papageno e Papagena saranno Mattia Olivieri e Diletta Rizzo Marin, mentre Andrea Giovannini vestirà i panni del malvagio Monostatos. Inoltre: Carlo Feola (Oratore/I Sacerdote), Emanuele Bono (II Sacerdote/ I Armigero), Jinkyung Park (Prima Dama),Beatrice Mezzanotte (Seconda Dama), Sara Rocchi (Terza Dama), Giacomo Medici (II Armigero). I tre fanciulli, preparati dal maestro Gian Luca Paolucci, sono: Ilenia Silvestrelli, Caterina Piergiacomi ed Emanuele Saltari.
Sul podio Gaetano d’Espinosa, uno dei migliori talenti della nuova generazione di direttori d’orchestra italiani, dirigerà la FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana e il Coro del Teatro della Fortuna “M. Agostini” diretto da Mirca Rosciani.
“L’opera ci è apparsa fin da subito uno speciale racconto di formazione”, si legge nelle note di regia, “e lo spazio della scena pensato e interpretato come una wunderkammer pedagogica. Una camera oscura in cui si rivela l’immagine di un rito di passaggio. (…) Non ci siamo posti il problema di schiacciare l’opera dentro le coordinate della nostra contemporaneità e non ci siamo posti, nemmeno per un attimo, il problema della restituzione visiva delle coordinate filologiche del 1791. Come in una favola abbiamo sviscerato gli accadimenti, cercandone paura e dolcezza che incredibilmente la musica trattiene ed emana senza mai scostare la barra da questa rotta.”
Lo spettacolo, che ha debuttato ad ottobre al Teatro dell’Aquila di Fermo, è stato riallestito a Fano e la messa in scena è stata rivista sfruttando al massimo le caratteristiche e lo spazio scenico offerto dal Teatro della Fortuna.
INFO E BOTTEGHINO
Biglietti da € 5,00 a € 50,00, riduzioni per giovani fino a 26 anni;
Botteghino Teatro della Fortuna, tel .0721 800750
aperto dal mercoledì al sabato 17.30 – 19.30, mercoledì e sabato anche 10.30 – 12.30. Nei giorni di spettacolo: feriali 10.30-12.30/ 17.30 in poi, festivi: 10.30- 12.30/ 15.00 in poi.www.teatrodellafortuna.it, FB > Teatro della Fortuna.
Biglietterie online
www.vivaticket.it e www.liveticket.it.