Fano (PU) – Un punto della situazione e una sfida al candidato sindaco del centrodestra Luca Serfilippi. Questa mattina il segretario del Pd Fano Renato Claudio Minardi, insieme al candidato sindaco del centro sinistra Cristian Fanesi ed al candidato al consiglio comunale del Pd Cesare Magalotti, primario di Senologia al Santa Croce, sono tornati a parlare di sanità.
“Abbiamo una situazione che chiamarla caos è un termine positivo, – ha esordito Minardi – il Santa Croce è allo sbando perché non c’è una guida. Tre direttori generali si sono sostituiti negli anni e questo è sintomatico. Manca l’atto aziendale, mancano gli obiettivi, manca la visione. L’attuale giunta regionale è riuscita a peggiorare la situazione”.
Poi è intervenuto Magalatti. “L’ospedale di Fano era un ospedale dignitoso ed oggi ci ritroviamo un ospedale che non è più così. Il personale è scontento, ed anche io, lo ammetto, non ho più voglia di andare a lavorare la mattina. Le sale operatorie vengono tolte, come diventeranno le liste di attesa. Non ci sono più medici e infermieri, vanno via. La gente va a farsi curare altrove per la qualità e le professionalità, qui mancano le condizioni per lavorare. In questo mese sono andati via sei anestesisti. La gente si sposta perché non ne può più. Io ho certi tipi di interventi chirurgici che aspettano sei anni, come la riduzione del seno, non è possibile una cosa del genere. Ho deciso di metterci la faccia perché bisogna fare qualcosa per invertire la rotta”.
Le conclusioni sono state di Fanesi. “Serfilippi è ostaggio dell’assessore Baldelli. Noi siamo più interessati ai contenuti che ai contenitori. Noi siamo a difesa della sanità pubblica, del Santa Croce. Sfidiamo ufficialmente Serfilippi, che è consigliere regionale, che si è preso la responsabilità di annullare l’azienda Marche Nord, di mostrare la propria responsabilità e farci vedere l’atto aziendale prima delle prossime elezioni comunali. Solo così può dimostrare di avere a cuore la sanità nella sua città”.