Il Tartufo al centro. Lo slogan della 53° Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche di Sant’Angelo in Vado sarà protagonista anche dell’ultimo sabato di festa.
Il Tuber Magnatum Pico, infatti, sarà al centro dell’aperitivo che amministrazione e organizzatori hanno ideato per dire “grazie” a tutti i commercianti, artigiani, hobbisti che hanno animato con i loro stand la manifestazione. E per dare un segno tangibile di questo, saranno proprio loro, amministratori e organizzatori, a mettersi al servizio della città in uno dei palazzi più belli e suggestivi della cittadina vadese: Palazzo Mercuri.
La Notte del Tartufo, questo il nome della serata, inizierà intorno alle 20.00 con una degustazione di prodotti enogastronomici tipici, accompagnata da intrattenimento musicale e da uno shooting fotografico che vedrà protagoniste diverse modelle, rigorosamente in abito bianco, come bianco è Re Tartufo, alle quali sarà realizzata un’acconciatura che richiama alla forma e all’eleganza del prelibato tubero.
Gli ospiti della serata dunque, avranno la possibilità di sorseggiare e degustare le prelibatezze locali passeggiando all’interno del Palazzo ammirando gli affreschi ottocenteschi e le “Teste da Tartufo” delle già citate modelle, ma anche delle ragazze che compongono il corpo di ballo dell’Etoile di Urbania che sarà poi protagonista della seconda parte della serata.
Alle 22 circa, infatti, da Palazzo Mercuri ci si trasferirà sul palco eventi di Piazza Umberto I dove La Notte del Tartufo Bianco si accenderà magicamente di colori e lascerà spazio prima ai balletti dell’Etoile di Urbania, poi al concerto Flower Party dei Karta Karbone con musica anni ‘60/’70.
Una notte magica dunque, che sarà anticipata da un appuntamento culturale importante perché arte e letteratura, così come il tartufo, sono stati al centro di questa 53esima edizione della Mostra. Alle 17, nella bellissima chiesa di Santa Caterina in Piazza Umberto I, Gastone Cappelloni presenterà il libro “Tu, Ottava Nota”.
Quello che Gastone Cappelloni, poeta contemporaneo classe 1957, nativo e residente a Sant’Angelo in Vado, ha composto è molto più di una semplice raccolta di poesie, ma una vera e propria dedica alla donna, autentica musa ispiratrice della pubblicazione.
Penna fertile e dinamica, Cappelloni si è affacciato sul panorama letterario nel 2000 con la pubblicazione di libro in vernacolo vadese “Vorrei ma non posso”, trampolino di lancio di una carriera costellata di premi e riconoscimenti. Le sue poesie sono presenti su circa 100 Antologie letterarie, portali e riviste cartacee. Ha ricevuto riconoscimenti nazionali e internazionali tanto da salire alla ribalta anche al di fuori dei confini nazionali.
Oltre a “Tu, Ottava Nota”, Cappelloni parlerà anche di “Un seme oltre oceano”, libro dedicato allo zio emigrato negli anni 50 a Mar del Plata in Argentina, dove è presente una piccola comunità vadese.
Per tutti i bambini poi, come sempre animazione a cura di Ar Fun Animasion in Piazza Pio XII e Piazza delle Erbe nei pressi delle tensostruttura by “Il Bello e la Bestia”, quella stessa tensostruttura che, al pari di ristorantini e stuzzicherie, è pronta ad accogliere tutti i visitatori che per un altro fine settimana avranno l’opportunità di assaggiare il tartufo bianco pregiato di Sant’Angelo in Vado e tante altre specialità della Massa Trabaria.
Poco distante da Palazzo Mercuri e Piazza Umberto I, i commercianti di tartufo attendono vadesi e turisti in Corso Garibaldi dove, a partire dalle 14.00, sarà possibile acquistare il prelibato tubero e tante altre specialità tartufigene.
Per tutte le info www.mostratartufo.it – info@mostratartufo.it.