Infortuni sul lavoro: calano i contagi Covid, in aumento gli incidenti
- 9 Ottobre 2021
Pesaro – Sono diminuiti del 71,5% nella provincia di Pesaro e Urbino i contagi sul lavoro da Covid19. A confermarlo le rilevazioni INAIL che mettono a confronto il 2020 con il dato dei primi nove mesi del 2021: l’analisi dei numeri evidenzia come i casi di Covid19 riconosciuti infortuni nella provincia pesarese siano passati dai 918 del 2020 (528 nella zona di competenza di Pesaro e 390 in quella di Fano) ai 261 di quest’anno (dato al 30 settembre u.s., 154 a Pesaro e 107 a Fano), con 5 decessi nel 2020 e 1 nel 2021. I settori maggiormente colpiti dalla pandemia sono risultati quello sanitario (81%) e quello della ristorazione (8%), con una maggior incidenza sul genere maschile (63%). Un quadro cui si sommano gli incidenti conseguenti ad altri avvenimenti e che, nel periodo gennaio-agosto 2021, in provincia di Pesaro e Urbino hanno fatto registrare – casi Covid 19 compresi – 2.515 denunce di infortunio (+0,9% rispetto allo stesso periodo del 2020), mentre i casi mortali sono passati (periodo gennaio-agosto) dagli 8 del 2020 ai 2 del 2021 (-75%). Sono invece in aumento rispetto al 2020 (+46%) le denunce di malattie professionali passate dalle 834 del 2020 alle 1.218 del 2021. (Vedi tabelle allegate)
È in questa cornice che il 10 ottobre a Pesaro, alla presenza del Sottosegretario di Stato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Sen. Rossella Accoto, dell’Assessore regionale al lavoro, tutela e sicurezza del lavoro Stefano Aguzzi e dei massimi rappresentanti delle Istituzioni a livello locale, si celebra la 71^ Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, promossa dall’Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL) e celebrata contestualmente in ogni provincia italiana con l’obiettivo di sensibilizzare il territorio su un tema così delicato. Una manifestazione che vede il convinto sostegno e patrocinio dell’Amministrazione comunale, della Presidenza del Consiglio Comunale e il patrocinio della Provincia di Pesaro e Urbino e di INAIL.
“I dati dell’ultimo biennio meritano un’attenta lettura e interpretazione – osserva Fausto Luzi, presidente provinciale ANMIL Pesaro e Urbino e componente del Comitato Esecutivo nazionale dell’Associazione -. La pandemia ha stravolto completamente la vita delle persone, il mondo del lavoro e l’economia. Basti pensare che nel 2020, dunque in piena pandemia quando la maggior parte della popolazione era costretta a rimanere in casa, poco meno di un terzo (918 in tutto il 2020) delle denunce di infortunio (2.493 nel periodo gennaio-agosto) sono state conseguenza di contagi Covid 19. Quadro completamente cambiato nel 2021: i contagi da Covid sono fortunatamente crollati, anche se in seguito alla ripresa delle attività produttive in linea con i protocolli anti-Covid 19, si è purtroppo registrato un incremento degli infortuni legati a traumi, cadute, malattie professionali, ecc. Il momento è particolarmente difficile, perché da un lato il Paese avverte con maggior fiducia la sensazione di ripartenza piena delle attività e del ritorno a condizioni il più possibile simili a quelle pre-pandemia, ma dall’altro è fondamentale tenere alta la guardia affinché questa ripartenza non si trasformi in un massacro in termini di infortuni, anche mortali. Sarebbe imperdonabile e intollerabile. Purtroppo, le cronache nazionali delle ultime settimane hanno drammaticamente denunciato il fenomeno e come ANMIL territoriale e nazionale metteremo in atto ogni azione per informare, formare, lavorare su prevenzione e tutela. Ma per rendere quest’azione sociale ancor più efficace c’è bisogno del contributo di tutti: istituzioni, datori di lavoro, lavoratori, ma anche della società civile. Anche per questo esorto famiglie, ragazzi, perfino i bambini, a conoscere da vicino le attività che ANMIL porta avanti con dedizione su tutto il territorio”.
“È necessario sensibilizzare sul tema e fornire gli strumenti utili, a ogni tipo di impresa, ad investire sulla sicurezza” interviene Marco Perugini, Presidente del Consiglio Comunale di Pesaro che aggiunge: “Troppo spesso le ditte considerano gli investimenti in tema di sicurezza e prevenzione oneri e vincoli di cui è possibile fare a meno. Occorre invece intervenire subito per porre fine alle morti sul lavoro”. “Una strage”, così la definisce Perugini, che sottolinea poi l’importanza «dell’uso di parole che riportino correttamente il fenomeno e che, di pari passo, sottolineino l’urgenza dell’intervento delle istituzioni. Dobbiamo agire al più presto. Enti, organizzazioni e associazioni devono collaborare per fornire gli strumenti utili a prevenire. Un’attenzione che deve essere rivolta soprattutto alle PMI e a quelle imprese familiari che troppo spesso non possono contare su risorse economiche e culturali adeguate”.
Nel corso della cerimonia la sede INAIL Pesaro e Urbino, alla presenza del Dirigente della sede Edoardo Antuono, consegnerà i Brevetti e i Distintivi d’Onore ai nuovi Grandi Invalidi e Invalidi Minori. “L’Istituto è sempre presente e al fianco degli infortunati, ma anche dei lavoratori e dei datori di lavoro – osserva il Dirigente -. Oltre alle funzioni istituzionali assicurative vengono portate avanti quotidianamente azioni di prevenzione e formazione. Perché non dobbiamo dimenticare che la cultura della prevenzione rappresenta il modo più efficace per evitare malattie professionali, incidenti gravi se non addirittura mortali. I dati più recenti indicano che la ripresa dei settori produttivi porta tristemente con sé anche l’aumento degli infortuni: l’appello è a non abbassare mai la guardia e a ragionare sempre in termini di prevenzione e ringrazio anche ANMIL per l’importante e costante lavoro di sensibilizzazione che svolge sul territorio”.
Il programma della 71^ Giornata
Intenso il programma della 71^ Giornata che si apre alle 8,30 presso la Chiesa di Sant’Agostino in Corso XI Settembre con la messa in suffragio ai Caduti sul Lavoro. Alle 9,30, in Piazzale I Maggio, cerimonia per la deposizione di una corona di alloro sulla lapide dedicata alle Vittime degli incidenti sul lavoro. A seguire, alle 10, la cerimonia civile nel “Centro Arti Visive Pescheria” in Corso XI Settembre con la partecipazione del Presidente provinciale ANMIL Fausto Luzi e delle massime autorità e personalità politiche, civili e militari del territorio.
La 71^ Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro è promossa dall’ANMIL provinciale, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, il patrocinio della RAI, Radio televisione Italiana, del Comune di Pesaro, della Presidenza del Consiglio Comunale di Pesaro, della Provincia di Pesaro e Urbino, di INAIL e con il sostegno di BCC Fano.
Denunce infortuni e malattie professionali (fonte: elaborazione ANMIL su dati INAIL)
Confronto gennaio – agosto 2020 / gennaio – agosto 2021
INFORTUNI TOTALI DENUNCIATI | |||
2020 | 2021 | Var. ’21 / ‘20 | |
Marche | 9.644 | 10.598 | + 9,9% |
Pesaro e Urbino | 2.493 | 2.515 | + 0,9% |
INFORTUNI MORTALI DENUNCIATI | |||
Marche | 34 | 22 | – 35,2% |
Pesaro e Urbino | 8 | 2 | – 75,0% |
Contagi sul lavoro da Covid 19 Provincia di Pesaro e Urbino
(i dati rientrano nel totale delle tabelle sopra) |
|||
Tutto 2020 | Gen-Set 2021 | Var. ’21 / ‘20 | |
Pesaro | 528 | 154 | |
Fano | 390 | 107 | |
Pesaro e Urbino | 918 | 261 | – 71,5% |
MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATE | |||
2020 | 2021 | Var. ’21 / ‘20 | |
Pesaro e Urbino | 834 | 1.218 | 46,0% |
Info: Sede Anmil provinciale; via Antonio Scialoia 80, Pesaro – Tel: 0721.416556 – Cell. 334.6691669 – Fax. 0721.1793504 pesaro@anmil.it