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Pesaro – Si è svolta ieri, presso la Prefettura di Pesaro e Urbino, una riunione volta ad affrontare le criticità riguardanti le persone affette da dipendenze, disturbi psichici o con comportamenti antisociali. All’incontro hanno partecipato le Forze dell’Ordine, i rappresentanti dei Comuni di Pesaro, Fano e Urbino, dell’Azienda Sanitaria Territoriale e di diversi Enti del Terzo Settore presenti attivamente sul territorio.
Nel corso della riunione è emersa la complessità degli interventi da assicurare ai soggetti che si collocano in una “zona grigia” tra disagio sociale e patologie psichiatriche, non rientrando pienamente nei criteri di presa in carico da parte dei servizi di salute mentale. Tale circostanza determina difficoltà nell’attivazione di percorsi di assistenza strutturati, con conseguenti ripercussioni sia per le persone coinvolte che per la comunità nel suo complesso.
In questo contesto, è stata inoltre sottolineata l’importanza dei protocolli adottati dai Comuni, alcuni già in corso di attuazione, volti a favorire la collaborazione tra Forze dell’Ordine, Polizie Locali e Servizi Sociali. Nel corso del confronto, è emersa altresì la necessità di coinvolgere in questo percorso gli Enti del Terzo Settore, riconoscendone il ruolo fondamentale nell’accompagnamento delle persone fragili verso un adeguato inserimento in percorsi di cura.
Il Prefetto, nel ringraziare le Forze dell’Ordine per il loro costante impegno e tutti i presenti per i contributi offerti, ha sottolineato che: “Occorre semplificare i percorsi di intervento per rendere più efficaci i servizi dedicati alle persone in condizioni di marginalità. Partire dai progetti già avviati nei territori e individuare le criticità ci consente di valorizzare le esperienze consolidate e migliorare ulteriormente le modalità operative“.
Le osservazioni dei soggetti coinvolti costituiranno elemento di ulteriore approfondimento in una prossima riunione, con l’obiettivo di affinare ulteriormente le strategie di intervento e il coordinamento tra le diverse realtà operative.