Fano (PU) – Prenderà il via il primo giovedì di luglio la IX edizione della rassegna “Memorabilia – Incontri letterari che lasciano il segno”, l’atteso evento che animerà per quattro giovedì consecutivi, dalle 21.00 alle 23.00, i suggestivi giardini della Mediateca Montanari (Memo) in Piazza Amiani. Con un ricco programma di appuntamenti, questa edizione promette di offrire serate indimenticabili all’insegna della letteratura e della cultura.
L’apertura della rassegna, giovedì 4 luglio, sarà affidata a Giulio Leoni con il suo romanzo
Mameli – Un grande romanzo storico sull’Inno che fece l’Italia, edito da Rai Libri. Leoni, noto per i suoi avvincenti romanzi storici, ci porta negli anni del Risorgimento italiano attraverso la vita del giovane Goffredo Mameli. Questo libro, che intreccia fatti storici e finzione, narra la storia del brillante poeta e patriota genovese, dalle prime manifestazioni per l’unità d’Italia fino alla sua morte gloriosa sul colle del Gianicolo. Un’opera che illumina non solo le tappe fondamentali della sua azione pubblica, ma anche gli aspetti più intimi e meno conosciuti della sua vita.
Giovedì 11 luglio sarà la volta di Antonio Lanzetta con Luna rosso sangue, edito da Newton Compton Editori. Lanzetta, acclamato per il suo stile che fonde horror, gotico e neorealismo, ci racconta la storia drammatica dei fratelli Pietro e Toni Casale. Segnati da un evento traumatico negli anni ’90, i due conducono una vita ai margini della legalità fino a quando la scomparsa di Luisa, figlia di amici d’infanzia, li costringe a confrontarsi con il loro passato. Un thriller mozzafiato che tiene il lettore incollato alla pagina fino all’ultimo respiro.
Il terzo appuntamento, giovedì 18 luglio, vedrà protagonista Giulia Scomazzon con il suo memoir La paura ferisce come un coltello arrugginito, edito da Nottetempo e vincitore del Premio Bagutta Opera Prima 2024. In questo libro intenso e toccante, Scomazzon ripercorre la sua storia personale legata alla perdita della madre a causa dell’AIDS. Con uno sguardo lucido e penetrante, l’autrice esplora il dolore del lutto e la stigmatizzazione sociale, restituendo un’immagine veritiera e complessa della madre e della loro storia.
La rassegna si concluderà giovedì 25 luglio con Maria Grazia Calandrone e il libro Magnifico e tremendo stava l’amore. Dopo il successo di Dove non mi hai portata, edito da Einaudi e finalista al Premio Strega 2023, la scrittrice torna con un nuovo lavoro letterario che esplora le vite dei protagonisti di un fatto realmente accaduto. Con l’acume di un’investigatrice e la sensibilità di una poetessa, Calandrone ci racconta una vicenda complessa, ricca di chiaroscuri intrecciati, che sfugge a una lettura univoca. Come accade in tutte le storie d’amore.
Le serate della rassegna, curate da Innovative Multiservice Srl, sono a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti (100), e non necessitano di prenotazione. La veste grafica di “Memorabilia” è a cura di Giacomo Giovanetti, fondatore del brand di abbigliamento streetwear sostenibile Upupa&Colibri. Giovanetti, noto per il suo talento creativo e la capacità di raccontare storie attraverso le immagini, ha collaborato con importanti figure della musica italiana come Jovanotti e ha una vasta esperienza nel design, illustrazione e Storytelling visivo.
“Memorabilia” si conferma così un evento imperdibile per gli appassionati di letteratura e cultura, offrendo serate ricche di emozioni, storie avvincenti e incontri con autori di grande talento.