Pesaro – Nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue.
Nel primo pomeriggio di lunedì 18 marzo u.s. personale della Squadra Mobile ha sorpreso un venticinquenne di origine campana che aveva appena messo a segno un colpo inducendo un’anziana abitante a Montecalvo in Foglia a consegnargli denaro e monili in oro.
L’uomo, già gravato da precedenti specifici, veniva trovato in possesso di 2.000 euro in contanti ed alcuni oggetti in oro, che erano stati consegnati dalla vittima dietro la prospettazione di un male ingiusto nei confronti della figlia. Per le modalità dell’azione, sfociate in una grave minaccia, l’autore del fatto veniva tratto in arresto per il reato di estorsione e condotto presso la Casa Circondariale di Pesaro, in attesa dell’udienza di convalida.
Nella mattinata odierna il giudici del Tribunale di Pesaro hanno convalidato l’arresto, disponendo la custodia cautelare in carcere.
L’adescamento della vittima è avvenuto mediante una preventiva telefonata di un sedicente impiegato delle Poste Italiane ed anche da un ulteriore chiamata apparentemente proveniente da militari dell’Arma, secondo uno schema attualmente ricorrente.
Il risultato operativo si inquadra in una più ampia attività finalizzata a contrastare i reati predatori di cui sono vittima gli anziani, rendendo altresì quanto mai necessaria un’opera di informazione e di dissuasione dal dare credito a certi contatti telefonici e ad accogliere in casa estranei, segnalando tempestivamente alle FF.PP. eventuali situazioni sospette.