Fano (PU) – Sono entrati dal portone che si affaccia su via Nolfi a pochi passi dall’edicola i ladri che questa notte hanno assaltato la residenza comunale. I malviventi, ancora da capire se si è trattato di una banda di ragazzi o di ladri professionisti, hanno passato al setaccio quasi tutta la residenza municipale, uscendo però con pochi spiccioli, rubati dopo aver scassinato i distributori automatici di cibo e caffè, situati nella zona del consiglio comunale. “Mi sono accorto subito che c’era qualcosa che non andava – ha commentato il capo gabinetto del sindaco Pietro Celani, il primo a presentarsi in comune questa mattina -. Una volta dentro e dopo aver visto il primo portone interno divelto, ho chiamato le forze dell’ordine. Per fortuna, oltre a non aver rubato valori, i ladri non hanno nemmeno messo a soqquadro le varie stanze che hanno visitato”. I danni maggiori sono stati fatti ai portoni dei vari uffici presi di mira dai malviventi: “Dopo essere entrati – continua Celani – i malviventi hanno sfondato il portone di fianco al bancomat cercando poi di forzare quest’ultimo senza riuscirci. Al piano di sopra si sono introdotti all’interno della ragioneria e dell’ufficio stipendi, pensando forse di trovare denaro liquido ma anche qui niente di fatto. Poi si sono concentrati sull’ufficio protocolli, scardinando la porta vetro e forzando un paio di cassetti che però contenevano solo cancelleria. Come ultimo atto hanno tentato di intrufolarsi dentro l’ufficio anagrafe ma sono stati respinti dalla porta blindata che ha fatto in pieno il suo dovere. Alla fine ci hanno rinunciato e se ne sono andati solo con qualche spicciolo”. Le indagini per risalire agli autori del gesto sono state affidate agli agenti della polizia locale di Fano.