Lucrezia di Cartoceto (PU) – Il percorso di crescita delle giovani che intende portare avanti la Più Volley Academy, oltre a passare per il settore giovanile con le vittorie provinciali conquistate in under14, 18 e 19, passa anche per la serie D che ha conquistato la salvezza con tre giornate di anticipo vincendo sabato sera a Loreto contro la Rainbow Novavolley per 0-3. La formazione guidata da coach Moris Meloni è composta solo da giovani pallavoliste che, quest’anno, oltre alla serie D hanno preso parte ai campionati giovanili, ed alcune hanno messo a referto presenze nel campionato di serie B2 femminile con la casacca Bcc Fano Apav. Una stagione dura quella passata in serie D ma allo stesso tempo molto formativa perché spesso giocata contro formazioni avversarie molto più esperte. Soddisfatto del traguardo raggiunto coach Moris Meloni: “È stata una stagione complicata nella quale le ragazze sono state brave a fare punti nelle partite importanti della prima fase – spiega coach Meloni -. Questo ci ha consentito di affrontare più serenamente la seconda fase del campionato e nonostante tutto, abbiamo raggiunto la salvezza con tre giornate di anticipo”.
Non mancano ovviamente anche i complimenti da parte del coach alle sue giovani giocatrici e a tutto lo staff tecnico e dirigenziale: “Sono orgoglioso di queste ragazze che si sono messe sempre a disposizione, giocando, a volte, anche in ruoli non loro oppure entrando dalla panchina hanno svoltato il corso del match. Vorrei ringraziare – conclude coach Meloni – tutto lo staff: Enrico Tamanti, Elisa Cella, Andrea Bergamotti e Sebastiano Caselli per il lavoro svolto perché insieme e attraverso questo progetto osmotico tra le diverse formazioni ci ha permesso di continuare a lavorare anche nei periodi più complicati dal punto di vista pandemico. Un grazie anche al nostro dirigente accompagnatore Egidio Cenogastri sempre presente in palestra ed infine ma non per ultimi grazie alla dirigenza tutta e al presidente che hanno creduto in queste ragazze e nella valenza del progetto”.