Fano (PU) – Il consigliere Scopelliti raccoglie le lamentele dei residenti del quartiere Poderino che da anni denunciano una situazione insostenibile per quanto riguarda le problematiche relative alla sicurezza dovute alla presenza di gruppi di giovani minorenni che approfittano dell’oscurità e della copertura di vegetazione per organizzare party e scorribande.
“L’ultima è stata sabato scorso, 22 Luglio, – afferma Scopelliti – quando un gruppo di ragazzi minorenni ha violato la sede della associazione Vivere Poderino con il furto di bevande, poi utilizzate nella festa organizzata in Piazza Unità di Italia che hanno protratto fino alle 4 del mattino abbandonando sporcizia e rifiuti. Bisogna parlare non solo di disagio giovanile, per il quale è giusto che si debbano adottare politiche giovanili a lungo respiro, ma anche di disagio dei cittadini che si trovano limitati negli spostamenti e nella frequentazione dei luoghi all’aperto in determinati orari e che vedono turbare la quiete notturna a causa degli atti di bullismo rivolti nei loro confronti da parte di questi ragazzi”.
”Sono quindi tangibili il disagio e soprattutto la rabbia dei residenti del Poderino e non solo di questi, – infatti il consigliere Scopelliti – ricorda gli interventi della Lega fanese per sollecitare l’amministrazione affinché si coordinano con le forze dell’ordine e la polizia urbana per intervenire presso la Rocca Malatestiana, in Via Mure Augustee ed in Via Malvezzi dove episodi analoghi a quelli avvenuti al Poderino continuano a ripetersi. Come confermato da recenti interventi sulla stampa la situazione sta peggiorando e non si vedono segni tangibili di un impegno dell’amministrazione a far sì che questo problema sia risolto con provvedimenti immediati ed efficaci su tutto il territorio comunale. ‘Occorre rompere il legame che si crea all’interno dei gruppi di ragazzi tra i cosiddetti leader e gli altri membri del gruppo’ suggeriscono alcuni residenti del Poderino”.
Per questo motivo i consiglieri della Lega fanese presenteranno un’interrogazione al sindaco ed alla giunta per conoscere le azioni intraprese per affrontare l’emergenza sicurezza e riportare serenità nei quartieri chiedendo anche il coinvolgimento diretto dei cittadini convocando assemblee pubbliche per raccogliere suggerimenti e proposte.