Fano (PU) – “Ci vuole una buona dose di fantasia per definire Fano la terza città delle Marche visto che la realtà con cui si scontrano i cittadini è a dir poco disarmante”. Ci ha messo qualche giorno per replicare la Lega Nord di Fano (il sindaco aveva elogiato il suo operato venerdì durante la consueta conferenza stampa di fine settimana) ma oggi lo fa in maniera netta, prendendo le distanze da tutte le cose asserite dal primo cittadino.
“Il sindaco e la giunta di centrosinistra – si legge in una nota – si sono dimenticati di diverse strutture sportive e hanno ritardato investimenti infrastrutturali promessi da decenni. Nel futuro politico che la giunta immagina – continua la Lega – gli attuali amministratori si sono dimenticati di includere una nuova piscina, uno stadio che non sia l’emblema della fatiscenza degli impianti sportivi, la nuova scuola di Cuccurano (della quale l’inizio lavori si proroga di sei mesi in sei mesi) e il completamento delle scogliere di Sassonia, che stanno creando danni agli operatori balneari. La piscina alla Trave e la Scuola di Carrara-Cuccurano potevano già essere inaugurate un anno fa. Per la piscina c’erano i soldi (sbloccati nel 2015) e il progetto esecutivo. Mentre per la scuola di Carrara-Cuccurano la giunta ha perso tempo e ad oggi continuiamo a prendere in giro gli abitanti dei quartieri limitrofi, rimandando di anno in anno il termine dei lavori. In ultimo manca la tanto promessa Fano-Grosseto, l’eterna incompiuta, che da decenni il Pd e il Partito Socialista (di cui Seri fa parte) continuano a promettere, ma che concretamente non hanno mai terminato. La credibilità di questa giunta è finita. Dite come e con che soldi porterete avanti questi obiettivi – conclude il carroccio rivolgendosi all’amministrazione: avete avuto 4 anni per realizzarle, pensate veramente che i fanesi credano alle vostre favole di fine mandato?”.
(Nella foto un momento della festa della Lega Nord Marche che si è svolta a Fano lo scorso settembre alla presenza del premier Matteo Salvini)