Fano (PU) – La segnalazione al Corecom e al Prefetto da parte dei 5 Stelle inerente alle presunte violazioni della legge sulle comunicazione in campagna elettorale dai parte degli amministratori fanesi, è oggetto oggi dell’ironia della coalizione Fare Città.
“Sono davvero bravi e meritano la foto sul giornale – scrivono Noi Città, Noi Giovani per Fano, Partito Democratico, Sinistra Unita, Partito Socialista e La Fano dei Quartieri -,, anche perché devono aver faticato un sacco per rintracciare, su giornali, siti web e pagine social, i gravi attentati alla democrazia perpetrati, a loro dire, da sindaco e assessori, per essere apparsi, magari anche a loro insaputa, in qualche iniziativa o per aver dato comunicazione di attività che si svolgono in città, si tratti di lavori stradali, di presentazione di progetti o di Carnevale. Sì, secondo i consiglieri dei 5 Stelle dire che l’Amministrazione presenta il documento di Piano Strategico, scaturito da un processo partecipato durato tutto l’anno, oppure annunciare che a Fano c’è il Carnevale è un illecito grave, un attentato alla democrazia. Una legge esiste e va rispettata ma scusate, ci sorge spontanea una domanda: se sindaco e assessori non possono comunicare, i consiglieri 5Stelle possono comunicare che sindaco e assessori non devono comunicare?”.
In conclusione un riferimento a quanto accaduto a Roma, città dal governo pentastellato: “Sulla pagina social di Virginia Raggi sindaco leggiamo: 2 gennaio, ‘una grande vittoria per Roma….’; 4 gennaio, ‘Voglio darvi una bella notizia…’; 9 gennaio, ‘Abbiamo investito oltre tre milioni per…’; 9 gennaio, ‘Sono iniziati ieri i lavori per…’; 10 gennaio, ‘Facciamo chiarezza sui rifiuti…’”.
Stesso discorso per Fossombrone, altro comune governato dai 5 Stelle: “Il sindaco Bonci – conclude la nota – nella sua pagina social il 9 gennaio annunciava trionfante, con tanto di foto opportunity, l’incontro con il nuovo prefetto. Avranno i nostri eroi segnalato al Corecom anche questi gravi attentati alla democrazia fatti dai loro amici?”