Roma – Un momento di grande rilevanza ha segnato l’apertura dell’Human Economic Forum presso la Camera dei Deputati. L ’On. Giorgia Latini (Lega), Vicepresidente della VII Commissione Cultura della Camera, ha incontrato Papa Francesco in un’udienza privata durante la quale ha avuto l’onore di consegnare e presentare al Santo Padre il Regolamento di Tassonomia Sociale, un documento innovativo che punta a mettere l’essere umano al centro dello sviluppo in tutti i settori.
“Questo regolamento – ha dichiarato l’On. Latini – è un manifesto per un futuro in cui la persona è il fulcro di ogni decisione economica, sociale e tecnologica. Ringrazio Papa Francesco per la sua attenzione verso un tema così cruciale e per il suo costante impegno nel promuovere valori di giustizia e dignità umana.”
L’Human Economic Forum, di cui l’on. Latini è tra i promotori, è un evento di portata internazionale che riunisce leader, innovatori ed esperti per affrontare le grandi sfide del nostro tempo. Ideato da Giammario Battaglia e Vincenzo Naschi e Padre Marcin Schmidt, segretario generale della “Fondazione 5P Global”, il forum pone al centro il tema cruciale della sostenibilità umana in un’epoca dominata dall’intelligenza artificiale e dal progresso tecnologico. Al centro dell’evento vi è il Regolamento di Tassonomia Sociale, elaborato da un gruppo di esperti ESG con il sostegno dell’On. Latini, mira a definire standard chiari e misurabili per garantire che ogni attività economica e sociale sia orientata al benessere umano, proponendo un modello di sostenibilità che integri progresso tecnologico, giustizia sociale ed etica.
Nel corso del suo intervento di presentazione del Forum alla Camera dei Deputati. l’on. Latini si è soffermata sui contenuti al centro dello studio: “Questo forum vuole incentrarsi nell’aspetto intimo ed individuale dell’uomo e dell’importanza di mettere al centro l’umanità nelle scelte globali. Paolo VI nell’enciclica “Populorum progressio”, facendo una distinzione tra crescita e sviluppo, ha parlato di uno sviluppo che mette al centro l’uomo con i suoi valori di libertà. Questo concetto rappresenta un punto di riferimento per lo Human Economic Forum. Stiamo andando verso una società disumanizzata, con giovani più centrati sul digitale che sul reale, tecnologia e intelligenza artificiale sono risorse sempre più presenti nel quotidiano: diventa fondamentale regolare e governare questo progresso, affrontando questi temi innovativi radicandosi nei valori del passato. Proprio a fronte di questa evidenza Human Economic Forum, con il suo impegno, punta a rimettere l’uomo al centro del confronto e del cambiamento. Una posizione che condividiamo totalmente: lo stesso ministro Valditara, infatti, si sta spendendo per rimettere lo studente al centro del confronto del futuro della scuola, vedendolo come una persona unica e irripetibile capace di talenti da sostenere, non come semplice numero di un sistema. Oggi, con questa iniziativa, volgiamo compiere un nuovo passo avanti nella costruzione di un’Europa che pone l’essere umano al centro dello sviluppo sostenibile”.