Pesaro – Domani 22 novembre 2021 (ore 21), l’Orchestra del Conservatorio Rossini, diretta dal M° Enrico Onofri e accompagnata al clavicembalo dal M° Miranda Aureli, celebrerà Santa Cecilia nel Teatro sperimentale di Pesaro, con un programma interamente dedicato al Settecento musicale. Il concerto, realizzato in collaborazione con il Comune di Pesaro, AMAT e la Camera di Commercio delle Marche, sarà l’occasione per entrare nel 140° anno di attività del Conservatorio Rossini. Il 5 novembre 1882 si inaugurava infatti il Liceo musicale (poi Conservatorio), istituito grazie alle volontà testamentarie di Gioachino Rossini; un inizio segnato dall’eccelsa direzione di Carlo Pedrotti e da scelte distintive rispetto alle istituzioni contemporanee che, in pochi anni, determinarono un’alta reputazione del Liceo, tangibile nel ruolo che gli si attribuì di “una vera Salamanca musicale, una vera Sorbona artistica”.
Questo ingresso nel 140° vedrà sul palcoscenico, accanto ad allievi del Conservatorio supportati da docenti e aggiunti per rispondere alle richieste delle partiture prescelte, il M° Enrico Onofri, violinista di fama internazionale (basti citare il suo ruolo di direttore principale della Filarmonica Toscanini di Parma e principale direttore ospite della Haydn Philharmonie di Eisenstadt) e docente del Conservatorio di Pesaro. Accanto al M° Onofri, il M° Miranda Aureli, continuista di noti gruppi di musica antica (Cappella Artemisia; Orchestra barocca di Bologna) nonché docente di clavicembalo dell’Istituto pesarese.
«Il concerto dedicato alla patrona dei musicisti, che si aprirà immancabilmente con l’ouverture della celebre Ode for St. Cecilia’s Day di Handel, sarà l’occasione – afferma Enrico Onofri – per ricordare i 250 anni dai primi viaggi in Italia di Mozart, attraverso la Sinfonia KV74 e l’ouverture dell’opera seria Mitridate, re di Ponto, entrambe composte tra il 1770 e il 1771. Furono gli anni del felice incontro milanese tra l’enfant prodige e l’allora celebre Sammartini – ricorda il M° Onofri – di cui l’orchestra del Conservatorio Rossini eseguirà la rara e virtuosistica Sinfonia in La maggiore J-C62. Completerà il programma il Concerto per violino e archi in Sol magg. Hob VIIa/4 di Haydn, altro grande protagonista del Classicismo viennese: una festa, dunque, per celebrare in musica quel secolo dei lumi a cui tanto dobbiamo.»
Ai brani in programma saranno dedicati due incontri di approfondimento (on line su piattaforma zoom) nell’ambito del ciclo Dalla parte dell’ascoltatore, progetto di divulgazione musicale creato e diretto dal Prof. Luigi Livi, docente di strumentazione e composizione per fiati del Conservatorio Rossini.
Come da tradizione, il concerto sarà preceduto da una Messa solenne presso la Chiesa Cattedrale di Pesaro (ore 18.30), celebrata da Mons. Stefano Brizi e accompagnata all’organo dal magistero esecutivo del M° Luca Scandali, docente dell’Istituto pesarese.
Per ulteriori informazioni www.conservatoriorossini.it; per l’acquisto dei biglietti (posto unico € 5,00): Teatro Sperimentale (martedì-sabato, h. 17.00-19.30, il giorno del concerto a partire dalle ore 17) o online su vivaticket.com.