Fano (PU) – L’arrivo in elicottero al seminario, la messa davanti alla gremitissima spiaggia di Sassonia, il viaggio in peschereccio fino al porto e, soprattutto, l’abbraccio ai pescatori fanesi. Questo e molto altro fu la visita di Papa Karol Wojtyla del 12 agosto 1984, un evento che lunedì, dopo 40 anni esatti, sarà ricordato dal Comune con una serie di iniziative in collaborazione con la diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli e Pergola.
“Abbiamo avuto poco tempo a disposizione ma ci tenevamo a non far passare inosservato un anniversario così importante, quindi ci siamo messi al lavoro e abbiamo organizzato questa giornata” spiega il sindaco Luca Serfilippi. Ad illustrare il programma è l’assessore al Turismo, Alberto Santorelli: “Lunedì si comincerà presto, alle 6 e mezzo del mattino, con una messa speciale celebrata dal vescovo Andrea Andreozzi all’ex anfiteatro Rastatt, mentre in serata, a partire dalle 21:30, sempre al Rastatt sarà proiettato un documentario con immagini inedite. Seguiranno le preziose testimonianze di diverse persone che, a vario titolo, quel giorno furono impegnate in prima linea”.
“Io ero un bimbo di un anno e mezzo – conclude Santorelli – ma i miei genitori mi hanno sempre raccontato del fermento di quel 12 agosto, quando mi portarono, insieme a tanti altri bambini, ad assistere all’atterraggio dell’elicottero del Papa al seminario. Ricordare un grande Pontefice come Giovanni Paolo II è un vero onore, dunque dico grazie a tutti coloro che si sono impegnati per questo evento”.
Tra i principali promotori dell’iniziativa, il consigliere comunale Luciano Cecchini : “Io avevo 25 anni – racconta – quindi ho ben impresso nella memoria tutto il gran lavoro di quei giorni, con la creazione di strade apposite per accogliere le migliaia di partecipanti, il complesso allestimento della spiaggia di Sassonia nel pieno della stagione estiva, il sorriso di un Papa tanto grande quanto semplice e molti altri dettagli che resero quel 12 agosto memorabile”. “Tra i momenti più significativi di quella giornata – prosegue – c’è senza dubbio la cena che Wojtyla consumò al porto insieme ai pescatori. Per questo, in collaborazione con il self service Pesce Azzurro, che ringraziamo di cuore, abbiamo voluto proporre il ‘Menù del Papa’: solo per il ristorante di Fano e solo per lunedì, menù completo all’eccezionale prezzo di 10 euro sia a pranzo che a cena, con la consueta qualità del pescato”.
“Questa commemorazione – conclude Cecchini – sarà possibile solo grazie ai tanti ‘sì’ ricevuti da quanti abbiamo interpellato per collaborare, dalle istituzioni alla diocesi fino al soprano Patrizia Orciani, passando per tutti coloro che daranno la propria testimonianza, a cominciare da Carlino Bertini che fu l’anima di quell’evento. Oltre al suo ci saranno anche i contributi di Gianfranco Ghiandoni, comandante del peschereccio Cigalin con il quale il Wojtyla entrò in porto e Paolo Bragagna, marinaio che lesse la poesia per il Pontefice durante la cena. Un grazie speciale, infine, va al giornalista Marco Ferri, all’associazione Vallato e al coro del duomo che eseguirà i canti durante la messa di lunedì mattina”. Per ulteriori informazioni: whatsapp al 366 3426985, telefono 0721 887680, mail turismo@comune.fano.pu.it.