Fano (PU) – Il Movimento 5 Stelle di Fano torna ad attaccare l’amministrazione Seri sui finanziamenti PINQUA sottolineando che si son dette solo bugie.
“Carta canta! Con la pubblicazione – viene evidenziato dai 5 Stelle – del decreto del Ministro Giovannini, la notizia diventa ufficiale. Come avevamo anticipato ad agosto, purtroppo Fano è rimasta fuori anche dai finanziamenti PINQUA attualmente disponibili, e non riceverà, almeno per ora, i 26 milioni richiesti. Infatti, gli interventi previsti nei quartieri di Vallato e San Lazzaro e nella frazione di Metaurilia, come l’Ecomuseo, non compaiono tra i progetti ammessi all’attuale stanziamento di oltre 2,8 miliardi di euro, essendosi posizionati troppo bassi in graduatoria. Solo con eventuali nuove risorse, ancora da ricercare e quindi del tutto incerte, ci sarà la possibilità di vederne la realizzazione. Al contrario, la città di Pesaro è già riuscita ad aggiudicarsi quasi 30 milioni”.
“Questa è la tristissima realtà – ribadiscono i pentastellati – dei fatti che avevamo comunicato alla cittadinanza, mentre la Giunta Seri in gran spolvero si prendeva gioco dei fanesi, illudendoli di essersi già aggiudicati questi fondi sostanziosi (“arrivano risorse per riqualificare la città”) e facendosi fotografare durante qualche cena di festeggiamento. Addirittura, in un comunicato firmato asetticamente “Comune di Fano”, e quindi pagato con i soldi di tutti, ci è pure toccato leggere che la nostra era “una visione della realtà miope e distorta” e che avremmo dovuto “approfondire meglio”. Insomma, il perfetto ribaltamento della realtà”.
“Ma non finisce qui. Un paio di settimane fa, – concludono i grillini – sprezzanti di ogni senso del pudore, i nostri bravi amministratori hanno organizzato un incontro con i residenti del Vallato, in occasione del quale hanno presentato i progetti di riqualificazione del quartiere e del parco urbano come ‘finanziati dal programma PINQUA’ – così ha scritto Fanesi sulla propria pagina Facebook – sapendo perfettamente che non era vero. Insomma, ormai non sappiamo più cos’altro aspettarci da Sindaco e assessori per avere la chiara evidenza che non ci troviamo solo di fronte a politici totalmente inadeguati, ma anche ad abilissimi illusionisti. Visti i precedenti, per colpa della loro incompetenza, rischiamo di perdere tante delle occasioni che il PNRR nei prossimi anni aprirà a favore dei Comuni”.