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FANO – Dalla cucina del “Cuciniere”, uno dei ristoranti più rinomati della città, alla corte dei grandi piloti della Moto Gp. Marco Mancini, giovane chef fanese, porta in giro per il mondo il buon nome della cucina della città della Fortuna, grazie ad un’estate passata a preparare pasti per piloti, vip e pubblico delle gare motociclistiche più importanti del globo. “Tutto è iniziato lo scorso anno – racconta Marco Mancini -, quando uno chef di mia conoscenza mi ha portato con lui a cucinare per il Campionato Italiano Velocità (Civ – Superbike). In quell’esperienza ho conosciuto uno dei camionisti della MotoGp che mi ha proposto di seguirlo in Moto Gp. All’inizio dell’estate ho ricevuto la chiamata dal team VR46, di proprietà di Valentino Rossi e approfittando della chiusura estiva del ristorante in cui lavoro, ho accettato. Il 2 giugno sono partito per il Mugello e alla fine di quell’esperienza sono stato contattato dall’Hospitality “Severino”, che cura i pasti di tutti coloro che possiedono un pass per i Paddock. Collaborando con loro sono stato ai Gran Premi della Repubblica Ceca, Austria e Regno Unito”. Un’esperienza unica, formativa e decisamente impegnativa. “Per un appassionato di moto come me – aggiunge -, è stato bellissimo poter cucinare per quei piloti che fino ad oggi potevo guardare solo in televisione. Una grande esperienza anche dal punto di vista tecnico, visto che lavoravamo circa 15 ore al giorno e sfornavamo pasti per una media di 500 persone al giorno”. Il giovane chef fanese adesso tornerà nelle cucine de “Il Cuciniere” e continuerà a realizzare gli ottimi manicaretti che il ristorante di via Giordano Bruno ci ha abituato ad assaporare, ma non esclude una nuova esperienza nel mondo delle moto durante la pausa delle prossime ferie estive.