

Fano (PU) – Se da un lato i lavori delle scogliere di Metaurilia stanno proseguendo spediti, dall’altro la mareggiata della scorsa notte ha confermato un rischio che l’assessore alla Difesa della costa, Mauro Talamelli, aveva già ripetutamente segnalato agli addetti ai lavori: “I varchi tra una scogliera e l’altra, anche noti come ‘bocche’, sono assolutamente da stringere. Lo chiedo al Provveditorato opere pubbliche di Ancona dallo scorso anno e continuo a ribadirlo”.
Il progetto, ereditato dalla passata Amministrazione, è stato interamente ideato dal Provveditorato, ente competente in materia che tutt’ora sta collaborando con il Comune per i prossimi lavori a nord, tra l’Arzilla e Fosso Sejore: “Il ritmo dei lavori a Metaurilia è buono e la competenza della ditta che sta lavorando è fuori discussione – prosegue Talamelli alla luce dei costanti sopralluoghi sul posto – Tuttavia, per come sono state progettate le scogliere, ho sempre segnalato il rischio che una mareggiata forte potesse creare danni. Infatti, mentre la spiaggia libera è protetta dal pennello, cioè il ‘lembo’ di scogli perpendicolare al litorale che mi sono battuto per far restare al suo posto, il tratto in cui si trovano il Regina Beach e le altre attività, in casi di onde particolarmente alte, è meno protetto”.
“Voglio rassicurare i titolari delle attività della zona, a cui esprimo tutta la mia vicinanza, che appena passa questa ondata di maltempo interverremo e sistemeremo la spiaggia nel giro di pochi giorni – conclude Talamelli – ma ripeto per l’ennesima volta che il nostro obiettivo è stringere i varchi ora, approfittando proprio dei lavori in corso in quel punto. Mi rivolgo al Provveditorato di Ancona anche pubblicamente: non possiamo rimandare a domani un intervento che si può e si deve portare a termine oggi”.
Anche l’assessore regionale alla Difesa del suolo e della costa Stefano Aguzzi, tempestivamente contattato da Talamelli, si è espresso sulla vicenda: “Il progetto era stato concordato dalla passata giunta con il Provveditorato che effettivamente sta realizzando quanto previsto. Certo, il problema è grave e merita una riflessione opportuna e soprattutto immediata. La richiesta dell’assessore Talamelli, anche alla luce di quanto accaduto nelle ultime ore, va considerata e vagliata con estrema attenzione”.