Fano (PU) – “Il Sindaco nella conferenza stampa sul bilancio ha detto che non ha aumentato le tasse. In effetti sono già al massimo consentito dalla legge”. Ad affermarlo è Marta Ruggeri del Movimento a 5 Stelle di Fano la quale, a seguito della conferenza stampa di presentazione del bilancio preventivo di ieri, controbatte il primo cittadino. “L’addizionale comunale Irpef è già allo 0,8% – spiega Ruggeri -, massimo di legge consentito ed è ad aliquota unica (mentre la legge consentirebbe di prevedere scaglioni per agevolare i cittadini con reddito più basso);la somma delle aliquote IMU/TASI è già all’1,06%, massimo di legge consentito per il cumulo delle due imposte”.
“Per quanto riguarda le tariffe dei servizi – aggiunge la grillina -, la TARI (rifiuti) è stata aumentata dello 0,56% per le utenze domestiche e dello 0,58% per le utenze non domestiche. Un aumento che, seppur modesto, non è un buon segnale per i cittadini impegnati nella pratica virtuosa della raccolta differenziata. In merito agli investimenti, molti di quelli che elenca il sindaco sono soggetti a finanziamento derivante da risorse di bilancio e quindi da finanziare mediante i proventi delle alienazioni immobiliari e degli oneri di urbanizzazione per permessi di costruire, importi che sono previsti in entrata in un ammontare del tutto irrealistico visto l’andamento del mercato immobiliare e il trend storico degli ultimi anni. Per tali investimenti pertanto prevediamo che sorgeranno problemi a farli partire”.
“Altri investimenti invece sono già finanziati – conclude -, ma i lavori non sono neppure iniziati. Ad esempio, prima di parlare dell’asilo di Cuccurano-Carrara da realizzarsi a fianco della nuova scuola elementare, bisognerebbe prima costruire la scuola elementare, che il sindaco dà già come cosa fatta, ma della quale in verità non è stato posato neanche il primo mattone, come gli abitanti di Cuccurano e Carrara ben sanno”.