Fano (PU) – “Per l’ennesima volta i consiglieri comunali, contro ogni evidenza, attribuiscono la responsabilità al Comune di Fano e alla ditta che ha l’appalto del servizio refezione”. L’assessore ai servizi Educativi, Samuele Mascarin, replica subito all’accusa mossa dal centrodestra fanese in merito alla mancanza della merenda alla scuola Albero Azzurro di San Lazzaro. “Per l’ennesima volta – scrive Mascarin – mi trovo, mio malgrado, costretto a far presente che è la scuola dell’infanzia statale che ha scelto autonomamente, con una delibera del collegio docenti, di non proporre più la merenda della mattina, per motivi organizzativi interni che nulla hanno a che vedere né con la qualità dei prodotti forniti né con la disponibilità del Comune di Fano a fornirli. Infatti trattandosi di un’istituzione scolastica statale, il Comune di Fano può solo proporre e non imporre di usare la frutta fresca. La protervia, a tratti caricaturale, che vede i consiglieri di centrodestra persistere in questa polemica decisamente strabica conferma l’impressione che l’unica cosa che a qualcuno interessa, con buona pace delle merende, è guadagnarsi un trafiletto e un attimo di visibilità. Domando ancora una volta e senza ironia – conclude Mascarin -: saranno tutti così i prossimi sei mesi di campagna elettorale o possiamo sperare in un sussulto di responsabilità e, aggiungo, di decenza?”