Fano (PU) – “Il problema dell’area ex-Agip di Viale Gramsci va risolto in maniera prioritaria, non è un bel vedere, ne un bel biglietto da visita per la città”.
A sostenerlo è il segretario di Confcommercio Fano, Francesco Mezzotero, che fa un plauso all’amministrazione comunale per la conclusione o l’avvio di lavori importanti nel Centro Storico (Darsena Borghese, Via Garibaldi, Piazza Costanzi, Piazza Marcolini e Piazza Amiani), ma al tempo stessa tira le orecchie “per aver lasciato abbandonata un’area nel pieno centro città, in una arteria della circolazione cittadina, visibile, importante e delicata”.
Altro problema poi, sempre secondo la Confcommercio, riguarda via Cavour: “Abbiamo chiesto al sindaco un incontro urgente – scrive Mezzotero – dopo aver appreso tramite la stampa che è intenzione dell’amministrazione chiudere al traffico la via dal prossimo anno. Via Cavour è una via commerciale importante del Centro Storico, dove una sua certa vivacità è mantenuta grazie all’accesso viario e agli spazi destinati a parcheggio, che per la tipologia di attività esistenti (farmacia, pizzeria, macelleria, frutta e verdura, tabacchi, bar, gelaterie, ecc.) permettono la sosta breve per gli acquisti veloci e quindi il lavoro assicurato per oltre 30 attività”.
“Chiudere la via – prosegue il segretario –, come ventilato dal sindaco, significa decretarne la morte certa. Giorno dopo giorno in Centro Storico aumenta il numero delle saracinesche abbassate. Un lusso che non possiamo concederci, a meno che non si voglia perseguire l’obbiettivo di indirizzare i consumi esclusivamente a Bellocchi su Via Einaudi, considerato che il Comune – conclude Mezzotero – per permettere ad un grosso centro commerciale l’ampliamento di oltre 9.000 mq. ha anche spostato una strada”.