Pesaro – “Il pap-test gratuito organizzato in 12 consultori e case della Salute l’8 marzo è stato un regalo prezioso per la nella Giornata internazionale della donna, ma ora occorre accelerare i tempi di risposta, purtroppo oltre i 4-5 mesi e quindi inadeguati a garantire una prevenzione adeguata”.
Lo chiede con un appello alla nuova AST la consigliera regionale Micaela Vitri, che dichiara: “Ringrazio l’Azienda sanitaria territoriale di Pesaro Urbino – dichiara la Consigliera regionale Micaela Vitri – per aver organizzato in maniera impeccabile il pap test gratuito, al quale hanno risposto oltre 200 donne: circa 50 in Via Nanterre a Pesaro, più Vallefoglia e 83 nel consultorio di Fano, 80 ad Urbino tra Ospedale e consultorio di Via Guido da Montefeltro, oltre a una buona presenza nelle sedi di Cagli, Fossombrone, Pergola e Urbania. Ora l’impegno della Regione- conclude Vitri- deve essere quello di garantire in maniera efficace e rapida questo servizio fondamentale di prevenzione del tumore alla cervice uterina e sopperire ai ritardi sugli esiti degli screening, che si rilevano in maniera sempre più pesante purtroppo.