Fossombrone (PU) – Michele Chiarabilli è stato nominato nuovo segretario di circolo del Partito Democratico di Fossombrone. Tale nomina arriva dopo ben 3 anni di assenza nella città degli organi previsti dallo statuto del partito. Il nuovo segretario ha immediatamente dettato le future linee programmatiche e la nuovissima squadra della segreteria con i quali intenderà sviluppare iniziative politico-amministrative: Lorenzo Alessandroni, Margherita Angioni, Catia Giorgetti, Mirco Menconi e Gianluca Saccomandi.
“Un gruppo dirigenziale completamente rinnovato – dicono dalla segreteria – e con un’età media molto bassa, che però si è voluto addossare la sfida del rilancio del centrosinistra a Fossombrone e nell’intera Vallata del Metauro. Nelle premesse dell’intervento congressuale si è specificato che non dovranno mai essere dimenticate le origini del partito, che provengono da un’esperienza di sinistra e dai vari ideali che l’hanno caratterizzata nel corso della storia(eguaglianza, pace, cultura, lavoro, innovazione, riequilibrio della gerarchia sociale, libertà,etc..) ma mantenendo un atteggiamento riformista e non radicale. In questo contesto storico in cui sta avanzando non il populismo ma l’irresponsabilità demagogica ed il ‘qualunquismo’ del grillismo e dell’estrema destra, vi è la necessità più assoluta di contrastare con tutte le forze questa deriva culturale rivalutando quanto affermato all’art.49 della nostra Costituzione: ‘Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale’. La Costituzione stessa considera i partiti un metodo democratico e non la panacea di tutti i mali della nostra società civile ed economica”.
“Il confronto non deve e non può metterci paura, anzi deve diventare il nostro punto di forza: un partito chiuso non serve a nessuno. Noi dobbiamo aprirci cercando di creare le condizioni anche a Fossombrone di un partito forte, serio ed onesto. E giunto il momento di voltare pagina facendoci forza anche del bagaglio culturale di quelle persone che ci hanno preceduto e che hanno determinato anche la storia della politica locale, ma oggi più di prima il Partito Democratico aveva bisogno di un rinnovamento totale e dovremo essere in grado attraverso questo nuovo gruppo dirigenziale di avvicinare i cittadini e soprattutto coinvolgere anche ragazzi con un’età compresa tra i 18 e 30 anni. Il nostro partito, avendo una posizione centrale ed essendo forza predisposta al governo, deve saper dialogare sia a sinistra ( RC, Socialisti, etc..) ma nello stesso tempo favorire anche un sano e costruttivo confronto anche con il centro. La cosa veramente importante che nonostante la sconfitta di misura nelle ultime elezioni comunali, il nuovo segretario abbia presentato subito una risposta concreta dimostrando la massima correttezza e non avendo paura di prendere la complessa situazione in mano”.
“Solo se avremo la forza di rialzarci e rilanciare tutti insieme – aggiunge Chiarabilli – saremo vincenti e potremo fare cose importanti per i nostri cittadini. Se qualcuno era convinto di averci steso al tappeto, noi siamo in piedi e pronti ad affrontare le sfide ancora più di prima. Molte volte dalle cose negative, possono venire fuori successivamente le più belle soddisfazioni”.
I numerosi iscritti presenti hanno votato all’unanimità i nuovi organi del Partito Democratico alla presenza della coordinatrice di zona Alessandra Khadem e del parlamentare Marco Marchetti.