

Fano (PU) – Anche la città di Fano, su invito dell’azienda ospedaliera Marche Nord, partecipa alla campagna di sensibilizzazione mondiale contro il tumore al seno Nastro Rosa Lilt for Women prevista per tutto il mese di ottobre. Ma se da un lato questo appuntamento vivrà momenti simbolici come l’illuminazione di rosa dell’Arco d’Augusto e della fontana di Piazza XX Settembre, dall’altro sarà anche un’occasione da non perdere per tutte le donne che potranno recarsi dalle 8 alle 13 tutti i martedì e giovedì e mercoledì 10 e 17 ottobre, all’ambulatorio situato all’interno del Santa Croce al primo piano del padiglione 4, dove potranno richiedere tutte le informazioni ed effettuare una pre-visita ed eventualmente prenotare uno screening gratuito.
Ed è proprio lo screening l’unico modo per far si che la percentuale di guarigione aumenti. “I controlli vanno fatti fin dalla giovane età, purtroppo invece – hanno sottolineato il direttore del presidio ospedaliero Santa Croce, Nicola Nardella, e il senologo Cesare Magalotti – ancora le donne sottovalutano il problema o hanno paura di affrontarlo e ignorano anche l’invito a recarsi in ospedale a fare un check-up gratuito che ricevono al compimento del 40esimo anno”. E invece quello messo in piedi dalla dottoressa Capalbo a Urbino e portato poi avanti dal dottor Magalotti è un sistema che funziona, un sistema capace di fare rete tra gli ospedali (“Non ci interessa se la visita venga effettuata a Fano, Urbino o Pesaro, quel che conta è la salute della donna”) con professionisti che si spostano da una struttura all’altra a seconda dell’esigenza della paziente.
Questo modo di lavorare, che fa dell’azienda ospedaliera Marche Nord un’eccellenza del settore, ha portato ad un 47% di mobilità attiva nel 2017, con donne che vengono a curarsi a Fano e Urbino da tutta Italia instaurando con l’equipe un rapporto confidenziale e di stima reciproca che alla lunga fa la differenza (fondamentale il lavoro della Case Manager Fabiola Rumeni e dell’infermiera Elisabeth Pastore). Nel 2017 sono state 850 le donne che si sono sottoposte ad interventi mammari di cui 553 per tumore con una percentuale di guarigione completa del 98,7%, una percentuale che potrebbe ancora aumentare scoprendo il tumore con largo anticipo.
La grande campagna di sensibilizzazione e l’egregio lavoro svolto dallo staff del reparto di Senologia di Marche Nord vede protagoniste anche le detenute del carcere di Pesaro le quali hanno realizzato delle borse che le pazienti utilizzano per nascondere il drenaggio post operatorio. In cambio l’equipe nei prossimi giorni regalerà loro due macchine per cucire ed effettuerà delle visite senologiche gratuite.
Soddisfazione nel presentare l’iniziativa da parte degli assessori Marina Bargnesi e Cristian Fanesi e del sindaco Massimo Seri che ha affermato: “Aldilà dei giochi politici, questo è l’esempio di come l’ospedale di Fano stia crescendo. Altroché chiudere – ha concluso – il Santa Croce è aperto e funziona meglio di prima”.