Fano (PU) – Ieri è passata per Fano la quarta tappa del tour MoVimentando che vede il consigliere regionale Piergiorgio Fabbri attraversare in bicicletta la nostra provincia, sostando nei vari Comuni per incontrare i gruppi locali e le istituzioni per raccogliere problematiche o conoscere le eccellenze del territorio da valorizzare
Nello specifico a Fano ha effettuato un sopralluogo all’ospedale Santa Croce, accompagnato dalla senatrice Rossella Accoto e dalla consigliera comunale Marta Ruggeri. “Quello che mi rammarica- ha dichiarato Fabbri- è che a fronte di una professionalità ed un impegno eccellente degli operatori del Santa Croce, non corrisponda una loro valorizzazione che dovrebbe passare anche dalla certezza sul futuro di questa struttura. Ad oggi, per esempio, non si è avuta conferma ufficiale della riapertura di reparti che per la turnazione estiva hanno ridotto i servizi erogati. Sarà nostra premura accertarcene e soprattutto, dopo aver letto ancora una volta scoramento e delusione in troppi volti e aver trovato una struttura in ottimo stato viste le recenti ristrutturazioni, ci impegneremo maggiormente nella nostra battaglia decennale affinché questo ospedale sia potenziato e non ulteriormente ridotto nei servizi come il disegno di Ceriscioli e Seri prevede per i prossimi anni. Una città che si dice dei bambini, non può non puntare su un polo materno infantile, invece è previsto che ostetricia, ginecologia e pediatria verranno chiusi e trasferiti a Pesaro. Ma non tutto è perduto, siamo ancora in tempo per cambiare rotta, tutto dipenderà da come andranno le prossime elezioni amministrative e soprattutto regionali”.
La delegazione, con la presenza del consigliere Omiccioli e di alcuni attivisti, ha incontrato poi Marco Pezzolesi della società cooperativa Coomarpesca e Angelo Nardini del Consorzio ittico. Da questo incontro sono emerse tematiche sulle quali, a seconda delle proprie competenze, i portavoce del Movimento 5 Stelle si sono impegnati a vigilare per agevolare il reperimento di soluzioni. Infatti, tra le tante cose dette, si è posta l’attenzione al fatto che i premi del fermo temporaneo di pesca 2016-2017 devono ancora essere pagati quando in passato si ricevevano entro il Natale dell’anno interessato; il lavoro del pescatore dovrebbe essere inserito tra i lavori usuranti; bisognerebbe attivarsi per garantire un dragaggio costante del canale di ingresso ed uscita del porto e della darsena centrale per prevenire l’inquinamento dei fanghi e il conseguente problema dello smaltimento; una isola ecologica portuale per la pesca è ora più che mai necessaria; bisogna mettere in sicurezza le banchine auspicando che il bando FEAMP del Comune vada davvero a buon fine.
In serata l’europarlamentare Laura Agea ha raggiunto Fano direttamente da Bruxelles per sostenere l’impegno del consigliere Fabbri e quello del gruppo locale.