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Fano (PU) – Si procede spediti verso la realizzazione della nuova Biblioteca Federiciana. È stato infatti pubblicato il bando di gara per la costruzione della nuova opera firmata dall’architetto di fama internazionale Mario Cucinella. L’importanza di questo progetto va ben oltre i confini cittadini. Dal punto di vista architettonico, si candida a diventare un punto di riferimento per la cultura contemporanea a livello europeo, grazie a un intervento che coniuga innovazione e rispetto del patrimonio storico. Il valore complessivo dell’intervento ammonta a 10,5 milioni di euro, di cui 2,5 milioni finanziati dal PNRR, 3 milioni dalla Regione Marche e 5 milioni dal Comune di Fano, che ha acceso un prestito con Cassa Depositi e Prestiti per sostenere l’operazione. L’appalto verrà assegnato attraverso una procedura aperta accelerata, puntando sull’offerta economicamente più vantaggiosa per garantire qualità ed efficienza nei lavori. L’obiettivo è avviare i cantieri entro il 30 maggio 2025 e completare la prima fase dell’opera entro il 30 aprile 2026, nel pieno rispetto delle tempistiche imposte dai finanziamenti europei.
Il sindaco di Fano, Luca Serfilippi, ha sottolineato il valore di questa opera: “La Nuova Biblioteca Federiciana vuole essere il simbolo della valorizzazione della nostra tradizione culturale in chiave moderna, con una visione improntata alla sostenibilità e all’armonia con il nostro contesto urbano. Ringrazio Corrado Montanari e tutta la sua famiglia, oltre che Antonella Agnoli, per aver creduto sin dall’inizio in questa sfida, sostenendo finanziariamente il progetto esecutivo e non solo. Vogliamo restituire alla comunità un luogo moderno e accessibile, capace di rispondere alle esigenze delle nuove generazioni. La firma di Mario Cucinella, già autore del Padiglione Italia per l’Expo di Osaka, conferisce ulteriore prestigio alla nostra opera, rafforzando la volontà di fare della Biblioteca Federiciana un modello con cui Fano si proietta in una dimensione culturale di respiro internazionale. È una sfida ambiziosa, ma siamo determinati a portarla a termine nel rispetto dei tempi, garantendo un risultato di alto livello per la città”.
“E’ un risultato che non esito a definire enorme – va dritto al punto Gianluca Ilari, assessore ai Lavori pubblici – In tempo brevissimo il Comune di Fano ha dato vita ad una tra le più importanti gare degli ultimi 20 anni: un appalto da 10 milioni e mezzo di euro, per di più in un’unica soluzione e legato alla Cultura, è qualcosa di unico. Da parte di tutta l’Amministrazione, e direi anche della città, va un grazie sincero agli uffici che si sono spesi con intensità e professionalità per raggiungere questo risultato. Voglio ringraziare la ‘Cuc’, centrale unica di committenza, così come i dirigenti del settore Cultura, del Lavori pubblici e gli altri funzionari che hanno contribuito”. “Il prossimo passo sarà trasferire libri e documenti della Biblioteca e dell’Archivio di Stato in un luogo idoneo, in modo che una volta conclusa l’operazione di gara si possano consegnare subito i lavori e partire con l’intervento – conclude l’assessore – Il bando resterà aperto fino al 27 marzo, poi sarà costituita la commissione che valuterà le proposte che spero saranno numerose: nel mese di aprile sapremo quale ditta realizzerà questo capolavoro”.