

Mondolfo (PU) – Nella sala del Consiglio comunale di Mondolfo, alla presenza del sindaco Nicola Barbieri, dell’assessore all’Ambiente Filomena Tiritiello, della consigliera con delega alla Rigenerazione Urbana e Conversione Ecologica Alessia Boschini, del Prof. arch. Giovanni Marinelli e della Prof.ssa ing. Monica Pantaloni del Dipartimento SIMAU – Area Urbanistica dell’Università Politecnica delle Marche, è stato presentato l’accordo di collaborazione scientifica, dalla durata di 24 mesi, finalizzato a studi propedeutici per la redazione del Piano del Verde comunale e la formazione del Regolamento del Verde.
Il Piano del Verde comunale è lo strumento sovraordinato che permette di avere una visione unitaria dell’esistente, definendo i principi e fissando i criteri di indirizzo per la realizzazione di aree verdi pubbliche nell’arco della futura pianificazione urbanistica generale. Una sorta di piano regolatore del verde, volto a definire l’assetto futuro dell’infrastruttura verde e blu della città, al fine di rispondere alla domanda sociale e ambientale dei territori antropizzati. Le aree verdi urbane rappresentano una risorsa fondamentale per la sostenibilità̀ e la qualità della vita in città. Oltre alle note funzioni estetiche e ricreative, esse contribuiscono a mitigare l’inquinamento delle varie matrici ambientali (aria, acqua, suolo), migliorano il microclima delle città e mantengono la biodiversità.
Il Dipartimento SIMAU condurrà, quindi, in collaborazione con il Comune di Mondolfo, specifiche attività di ricerca applicata nel settore della pianificazione territoriale e delle infrastrutture verdi. Studi utili per definire il futuro assetto del verde urbano che costituiscono una guida per la gestione e la manutenzione degli spazi verdi esistenti, la loro connessione e l’individuazione di nuove aree, favorendo una maggiore integrazione tra natura e città.
Tra i principali obiettivi del progetto, la riduzione dell’inquinamento atmosferico, la diminuzione della CO2, la mitigazione delle temperature urbane, la valorizzazione del patrimonio immobiliare, il contenimento del rischio idraulico e la realizzazione di spazi ricreativi e di aggregazione.
L’Amministrazione comunale, durante la conferenza di presentazione, ha espresso grande soddisfazione per questo prestigioso accordo, che rappresenta un passo concreto verso una città più verde, sostenibile e resiliente ai cambiamenti climatici. Lo studio, che vedrà momenti di condivisione attiva con la cittadinanza, integrerà due importanti strumenti di pianificazione già approvati dal Consiglio comunale in questi anni: il PEBA (Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche) e il Biciplan, per la pianificazione e realizzazione di nuovi percorsi ciclopedonali in grado di collegare tutti i quartieri della città.