Fano (PU) – “Entro la fine dell’anno verranno completati i lavori al Parco Urbano”. L’assessora ai Lavori Pubblici Barbara Brunori illustra il cronoprogramma relativo al completamento dello spazio aperto, verde ed inclusivo, dopo la riunione operativa con il sindaco, la ditta incaricata e i tecnici comunali, per definire le tappe e declinare il completamento dell’intervento.
“I lavori al Parco Urbano hanno avuto dei rallentamenti – spiega Brunori -, ci era stato detto che per inizio estate si sarebbero conclusi, ma questo non è avvenuto. Allora ieri abbiamo convocato la ditta aggiudicatrice dell’appalto, alla quale abbiamo sottolineato la nostra contrarietà a questo ulteriore ritardo. Siamo stati intransigenti nel ribadire che non si può andare oltre la fine dell’anno. L’amministrazione ha cercato un punto di incontro poiché, se si rescindesse il contratto, ci sarebbe il rischio che il cantiere rimanga bloccato per anni”. Gli interventi che dovranno essere completati riguardano il rifacimento di alcuni tratti ciclabili in terra stabilizzata che vanno rigenerati, la realizzazione dell’area per gli arredi e la loro posa, insieme alla messa a dimora di tutto quello che riguarda la parte botanica e dei corpi vegetali prevista per ottobre. Inoltre, tutti i sottoservizi sono stati completati e collegati”.
“Per quanto riguarda la Casa del Parco – evidenzia ancora la Brunori – questa settimana sono partiti i lavori. Dopo l’allestimento del cantiere, si procederà con la demolizione del tetto e di tutta la parte interna, mentre resteranno i muri perimetrali che si trovano in buone condizioni. Per accogliere le finalità di questo luogo che ospiterà attività ricreative e culturali da parte di numerose associazioni, si realizzeranno degli interventi e dei miglioramenti connessi anche alla parte antisismica dell’immobile: in questo senso, verrà anche installata all’interno una nuova struttura in acciaio, così da dargli maggiore stabilità. Successivamente, ci si concentrerà sul completamento del tetto, degli impianti e delle finiture interne, con l’efficientamento energetico di tutta la struttura. Si punta a terminare il lavoro per l’estate 2024”.
Brunori poi volge lo sguardo all’ultimo cantiere del Parco Urbano, che è quello della pista Pump Truck: “Il 4 settembre sono ripresi i lavori che si concentrano sulla predisposizione dei sottoservizi, come fognature, acque e impianto di illuminazione. Il percorso è già stato suddiviso e nei prossimi giorni verrà rimodellata la terra battuta nella prima area. La consegna del cantiere è prevista, anche in questo caso, per fine anno”.
Inquadrando la visione globale di questo importante intervento, Brunori commenta che: “Finalmente il Parco Urbano sta prendendo forma, e per il prossimo anno potrà avere una funzionalità piena, con un’accessibilità che sarà migliorata e sviluppata grazie anche alla pista ciclabile sul perimetro dell’aeroporto verso il centro natatorio e con l’innesto della Ciclovia Adriatica, collegandosi a Sant’Orso e Bellocchi”.