Pesaro – «Siamo felici si sia trovata la sintesi tra le necessità di concessionari di spiagge e albergatori come avevamo auspicato; ora al lavoro per un’estate da record» così Daniele Vimini, vicesindaco e assessore alla Bellezza e Riccardo Pozzi, assessore al Fare, durante la firma dell’accordo avvenuta stamattina tra le associazioni di categoria (APA Hotels, Confartigianato, Confesercenti, CNA), gli operatori balneari di Pesaro e gli operatori di levante e ponente rappresentati dal loro Consorzio.
Un documento che, di fatto, «sblocca l’intervento di manutenzione ordinaria», cioè i ripascimenti previsti dai contributi regionali (79.680 euro), integrati dagli ulteriori 50mila euro inseriti nella variazione al bilancio dal Comune» precisano Vimini e Pozzi.
L’obiettivo comune, si conferma quello “dello sviluppo del turismo balneare nella città, volano fondamentale per lo sviluppo di ogni ulteriore forma turistica”. Per raggiungerlo, i firmatari (Alessandro Ligurgo, direttore Confesercenti Pesaro e Urbino; Davide Ippaso, segretario Confcommercio Pesaro; Andrea Giuliani, responsabile balneari Confartigianato; Antonio Bianchini, responsabile balneari provinciale CNA; Paolo Costantini, presidente Associazione Pesarese Albergatori (APA); Paolo Sorace, presidente Consorzio concessionari arenile spiaggia di levante Pesaro) sottolineano ci sia la necessità di “rendere i litorali e le spiagge più ampi per poter soddisfare le esigenze della clientela sia essa locale che turistica”.
L’accordo prevede che Apa Hotels “si impegna a promuovere e a sostenere gli operatori balneari assieme alle associazioni di rappresentanza affinché sia garantito ed attuato lo stanziamento dei fondi da parte della Amministrazione comunale con importo adeguato ai progetti presentati dalla categoria degli operatori di spiaggia e a sollecitare la Regione affinché sia approvato un Piano Regionale aggiornato per la conservazione e tutela dei litorali adeguato alle esigenze degli operatori di spiaggia con lo stanziamento di contributi atti allo scopo”. Parallelamente, “le associazioni di categoria, APA e gli operatori balneari si impegnano a promuovere tale accordo nell’intento di superare le criticità emerse negli ultimi anni dovute alla riduzione dei litorali causata dai fenomeni di erosione nonché dalle misure restrittive previste dai protocolli anti Covid”.
Finalità ultima dell’accordo è una “risoluzione definitiva delle criticità, avendo come orizzonte comune il 2024, anno di Pesaro, Capitale italiana della cultura”.