Pesaro, tema impiego e disabilità al centro di “Lavorare tutti”
31 Gennaio 2025
Pesaro – Si è svolto nella mattinata “Lavorare tutti”, il tavolo di confronto su lavoro-disabilità promosso dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune e dall’Ats1 a Palazzo Gradari. «Una questione che sta a cuore all’Amministrazione, attiva da sempre sul tema insieme alla fondamentale rete di soggetti che caratterizza e qualifica da sempre il territorio con la sua tradizione di rapporti e confronto costante», così l’assessore Luca Pandolfi, anche presidente del comitato dei sindaci dell’Ats1, alla mattinata che si è aperta con il saluto e l’intervento del sindaco Andrea Biancani.
A partecipare, i rappresentanti di «Terzo settore, privati, istituzioni tra cui una rappresentanza dei 7 Comuni che compongono l’Ats1 e una rappresentanza dell’azienda sanitaria regionale, enti, associazioni, organizzazioni sindacali – ha spiegato Pandolfi -. Una rete presente per confrontarsi, conoscersi e informarsi. Per ritrovarsi in un luogo di conoscenza per analizzare, programmare e attivarsi in merito a un tema che va attenzionato in maniera costante e professionale, anche alla luce della riforma del mondo della disabilità. Lo facciamo oggi con importanti e autorevoli relatori» tra cui Michele Gianni, presidente della Cooperativa sociale T41B, che parteciperà come “esperto” alla sperimentazione attivata dal Ministro per le disabilità nelle 9 province italiane per “provare” il nuovo sistema previsto dal decreto legislativo n.62 del 2024 sul sistema di accertamento dell’invalidità civile e sul “Progetto di vita”, «professionisti preziosi per condividere esperienze, saperi e un più completo quadro in cui poter agire» precisa Pandolfi.
Andrea Mancini, coordinatore dell’Ats1, ha presentato al Tavolo i “TIS – Tirocini di inclusione sociale: strumento di attivazione comunitaria”, e «di politica attiva che vanno nell’ottica del progetto individuale con un approccio multidimensionale. Sono portati avanti dall’Ambito Territoriale Sociale n. 1 dal 2019 e hanno coinvolto più di 300 beneficiari. Delle 81 realtà ospitanti, 49 sono aziende for profit, ciò significa che viviamo in un tessuto economico “pronto”, consapevole e convinto che la produzione di valore avvenga anche tramite questi strumenti, valore aggiunto per la comunità».
A prendere parola, anche la consigliera comunale Romina Domicini della IV Commissione “Politiche Sociali” del Consiglio comunale di Pesaro e la presidente Maruska Palazzi, già Garante per i diritti delle persone con disabilità che ha sottolineato con il tema “lavoro” sia stato «centrale durante il mio mandato. La questione lavoro mi è stata sottoposta da giovani, adulti, familiari di studenti e studentesse appena usciti dal mondo scolastico e da parenti di persone con disabilità intellettive, psichiche o sensoriali. Ringrazio l’assessorato alle Politiche sociali per questo tavolo di confronto su un tema che non è di competenza comunale ma che deve essere affrontato perché, come ricorda la Costituzione, il lavoro ha a che fare non solo per il sostentamento economico ma per sostenere lo sviluppo umano, percorso che dev’essere garantito».
La mattinata ha accolto l’intervento di Luca Pazzaglia, responsabile Disabilità e salute mentale in età adulta della Cooperativa Sociale Labirinto, sul tema “Lavoro, disabilità e identità: costruire progetti di vita attraverso ‘sistemi integrati’”. È seguito poi quello di Michele Gianni, che ha parlato delle “Luci e ombre del collocamento mirato” e de “Le convenzioni tra le Cooperative sociali e le aziende soggette all’obbligo”. È stato poi il momento di Lorenzo Barucca, responsabile Centro per l’Impiego di Pesaro su “Il ruolo del centro per l’impiego nel collocamento mirato”.
Pesaro, tema impiego e disabilità al centro di “Lavorare tutti”