Fano (PU) – Il complesso cantiere di piazza Andrea Costa prosegue verso la sua conclusione, ma per entrare nella cosiddetta ‘fase 3’, cioè quella che vedrà il completamento della riqualificazione, sarà più che mai necessaria la collaborazione degli esercenti. Per questo il sindaco Luca Serfilippi e l’assessore ai Lavori pubblici Gianluca Ilari hanno prima effettuato un sopralluogo sul posto con le ditte e poi incontrato il tavolo economico e gli operatori, in sala della Concordia, per un confronto utile a gestire questa delicata fase.

“Nel sopralluogo avuto con i tecnici e la ditta che sta lavorando – ha spiegato il sindaco ai titolari delle attività della piazza – abbiamo individuato la fine della prima settimana di marzo come termine entro cui sarà conclusa la selciatura dell’area già oggetto di scavi. Dopodiché si procederà a scavare la porzione mancante. Alla ditta abbiamo espressamente chiesto di velocizzare al massimo l’intervento e siamo certi che, al netto degli eventuali impedimenti meteo, i tempi saranno rispettati”.

E’ l’assessore Ilari, che sta seguendo i lavori sin dai primissimi giorni di mandato, ad entrare nello specifico: “Nella seconda settimana di marzo, quando sarà terminata questa prima parte di pavimentazione, al fine di avviare immediatamente il cantiere della fase 3, sposteremo quante più attività sul nuovo selciato, naturalmente solo sulla porzione sufficientemente stabilizzata da poter essere definita ‘carrabile’ con assoluta certezza”.

“Se questa porzione non fosse ampia a sufficienza per ospitare tutti i commercianti – prosegue – le eventuali attività ‘rimanenti’ resteranno al posto consueto solo per altri quindici giorni: nella prima settimana di aprile, infatti, tutta l’area selciata sarà dichiarata carrabile e a quel punto la fase 3 entrerà a pieno regime”.

“Il copione sarà lo stesso: prima gli scavi, poi la pavimentazione. Dopodiché scatterà la riqualificazione dell’edificio adibito a pescheria. Questa ultima fase di scavi – chiarisce l’assessore – sarà tecnicamente più semplice delle prime due. Il motivo sta nel fatto che, contrariamente ai lavori portati avanti finora, non ci saranno sottoservizi da gestire tranne i collettori dell’acqua piovana, dunque lo scavo sarà meno profondo e più veloce. Al netto di eventuali rinvenimenti di interesse archeologico e incrociando le dita per il meteo, che naturalmente può incidere sulle operazioni, confidiamo di completare la fase 3 in tempi più rapidi di quelli che sono stati necessari finora”.

“Ringraziamo il tavolo economico per la collaborazione in tutti i cantieri e contiamo, in ogni caso, di portare a definitivo compimento i lavori di piazza Costa entro fine anno – conclude Ilari – anche perché abbiamo ben chiara in mente la scadenza di giugno 2026, termine entro il quale dobbiamo avere pronta tutta la rendicontazione finalizzata all’ottenimento del fondi Pnrr”.

Lavori in Piazza Costa – Incontro con i Commercianti

Lavori in Piazza Costa – Sopralluogo nella piazza