Fano (PU) – La Città della Fortuna, con il suo fascino marinaro, ha iniziato a vivere da questa mattina una giornata di intensa devozione, celebrando una ricorrenza che affonda le radici nella memoria collettiva. Sono trascorsi 40 anni da quando Giovanni Paolo II ha onorato Fano con la sua presenza, nell’incontro con i pescatori attraverso un messaggio di pace e speranza. Questa mattina, alle 6:30, sul lungomare di Sassonia, in prossimità dell’ex Anfiteatro Rastatt, sono iniziate le celebrazioni per ricordare quella giornata storica con la Santa Messa, che ha visto la presenza di Monsignor Andrea Andreozzi e dell’Arcivescovo emerito Monsignor Giovanni Tonucci. Una celebrazione che ha unito la memoria con il presente, in un momento di raccoglimento e gratitudine spinto da un abbraccio carico di emotività da parte di più di 500 fanesi. E mentre la liturgia veniva officiata, Monsignor Andreozzi ha riannodato il filo promuovendo la grande testimonianza di San Giovanni Paolo II a Fano di 40 anni fa in chiave contemporanea. “Oggi è una giornata importante che celebra un grandissimo evento di 40 anni fa. Per me è una bella emozione perché mi ha fatto conoscere una pagina fondamentale per la vita della diocesi, della Chiesa e della città. Con favore ho accolto questa tradizione, che illumina la nostra comunità. Naturalmente, ogni celebrazione rimanda all’oggi, quindi non si ferma al passato, perché poi la storia va avanti e viene vissuta intensamente. Pertanto, siamo chiamati a raccogliere gli insegnamenti del Papa, oggi santo, con l’intento di tenere presente l’invito di Gesù nel Vangelo a essere pescatori di uomini e a crescere nel cammino di fede. Quindi, prendendo il largo nel mare, la rete del Vangelo ci tira fuori dalle acque della morte e ci porta nello splendore della luce di Dio, nella vera vita”.
Il sindaco Serfilippi ha ricordato come quella del “12 agosto 1984 sia una data impressa nella nostra memoria. Dopo 40 anni, ancora proviamo una nitida emozione. Centinaia e centinaia di fanesi questa mattina hanno voluto ricordare questa importante ricorrenza partecipando alla Santa Messa. Oltre a ringraziare per la presenza l’Arcivescovo Giovanni Tonucci e il nostro Vescovo Andrea Andreozzi, sottolineo l’impegno e la dedizione di Luciano Cecchini e Marco Ferri per aver organizzato in poco tempo una giornata così ricca. Penso che Fano debba tanto a San Giovanni Paolo II e l’affetto e l’amore dei fanesi si siano visti anche questa mattina”. Le celebrazioni sono proseguite al Ristornate Pesce Azzurro che, in onore della ricorrenza, ha predisposto un menù speciale per un pranzo conviviale con oltre 1500 persone, a cui hanno partecipato anche i membri della giunta. Si proseguirà sempre con la cena al Pesce Azzurro per arrivare all’appuntamento clou di questa sera alle 21:30 con il docufilm, i racconti e lo spettacolo di Patrizia Orciani sempre nel Lungomare di Sassonia all’ex Anfiteatro Rastatt.