Fano (PU) – Il 1° febbraio segna una tappa fondamentale per il territorio di Colli al Metauro: è stata posata la prima pietra del Centro Diurno, un progetto fortemente voluto dall’Associazione Vivere Sereni e realizzato grazie al determinante sostegno della Fondazione Carifano. L’opera nasce con il duplice obiettivo di restituire dignità sociale agli anziani, riconoscendone il ruolo di custodi del patrimonio culturale, e di garantire alle persone diversamente abili opportunità di integrazione sociale e relazionale, attraverso esperienze di comunità e attività partecipative.
La struttura, situata in Via Carbonara, tra Villanova e San Liberio, sarà un luogo multifunzionale dedicato all’accoglienza, assistenza e sensibilizzazione, con l’obiettivo di sostenere le famiglie e ridurre le fragilità sociali. Il progetto, dal valore complessivo di 1,35 milioni di euro, è reso possibile anche grazie al contributo dell’azienda Schnell, che ha deciso di sostenere questa iniziativa come segno di gratitudine verso il territorio.
«La posa della prima pietra di questo centro rappresenta la forza di una comunità che si unisce per abbattere le barriere e costruire un futuro più solidale», ha dichiarato Giorgio Gragnola, presidente della Fondazione Carifano. «Come Fondazione, siamo orgogliosi di sostenere un progetto che non solo arricchisce il tessuto sociale, ma offre anche nuove opportunità di crescita e inclusione per tutti».
Secondo il cronoprogramma, i lavori, iniziati nel mese di settembre 2024, termineranno entro la fine del 2025, consegnando alla comunità uno spazio in cui favorire l’inclusione e lo sviluppo personale. Per la Fondazione Carifano e l’Associazione Vivere Sereni, questa realizzazione rappresenta il coronamento di un sogno, un simbolo di una nuova quotidianità inclusiva. Si tratta di un progetto ambizioso che, con la posa della prima pietra, pone solide basi per un futuro di solidarietà e crescita condivisa.