Regione Marche – Presentato ieri sera a Barcellona nel corso di una conferenza stampa con i media spagnoli, nella sede del Consolato italiano, il volo che dal 18 novembre collega la città della Catalogna e le Marche. Per la Regione era presente l’assessore alle Attività produttive e all’Agricoltura Andrea Maria Antonini (a Barcellona anche per partecipare alla Settimana della Cucina Italiana nel mondo, ndr) e per l’Aeroporto internazionale di Ancona il presidente De Run Hamish. Il nuovo volo diretto collega gli aeroporti di Barcellona-El Prat e Ancona in soli 1 ora e 30 minuti con una frequenza iniziale di due voli settimanali operati da Volotea, compagnia aerea low-cost spagnola che dispone di un’ampia rete di oltre 105 rotte in Spagna.
“Il nuovo collegamento diretto tra Barcellona e Ancona rappresenta un passo significativo verso l’integrazione delle Marche nel panorama delle principali rotte turistiche europee – commenta il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli che ha inviato il suo saluto alla conferenza stampa –. Grazie a questo volo, la nostra regione diventa ancora più accessibile, consentendo ai viaggiatori catalani di scoprire una terra unica, ricca di storia, cultura e sapori autentici. Le Marche rappresentano un patrimonio inestimabile per l’Italia e per il mondo: le città storiche, i borghi, il mare e la nostra tradizione gastronomica, famosa per la qualità e la sostenibilità, sono solo alcune delle meraviglie che i visitatori possono vivere. Ringraziamo Volotea per aver scelto di investire sulle Marche, confermandone il valore come destinazione turistica di eccellenza”.
“Nelle prime due settimane del volo da Barcellona ad Ancona abbiamo avuto più di mille passeggeri, il che è stato assolutamente fantastico – ha sottolineato il presidente Hamish -. La maggior parte dei voli hanno avuto un fattore di carico superiore all’85% e ci aspettiamo che questo continui nei prossimi 12 mesi per ottenere più di 25mila passeggeri che, da Barcellona vengono a visitare le Marche”.
“Le Marche guardano alla Spagna certamente per intercettare nuovi flussi turistici, ma anche per sostenere i gli imprenditori – ha detto nel corso dell’incontro con i giornalisti l’assessore Antonini – . Il dato è sorprendente: la Spagna è la quinta destinazione export per le Marche. Esportiamo prodotti della metallurgia, meccanica, elettronica, agroalimentare. Il collegamento tra Barcellona e Ancona può essere veramente importante per dare l’opportunità ai nostri imprenditori, ma anche agli imprenditori catalani visto che lavoriamo molto sull’attrazione di investimenti, di continuare e incrementare sempre di più il business”.
“Siamo molto felici di ampliare l’offerta di destinazioni da/per l’aeroporto di Ancona, contribuendo così a generare nuovi flussi turistici in entrata e facendo sì che il nostro territorio sia sempre più connesso con le principali destinazioni europee” – ha aggiunto Alexander D’Orsogna, direttore generale dell’Aeroporto Internazionale di Ancona – Dall’aeroporto di Ancona, infatti, è possibile raggiungere facilmente le mete turistiche più belle delle Marche grazie ai servizi di bus navetta, ai collegamenti ferroviari e al servizio taxi”.
Ai media spagnoli sono state poi illustrate le eccellenze delle Marche sia dal punto di vista paesaggistico, storico, artistico e culturale che enogastronomico.