

Fano (PU) – Procedono a pieno ritmo i lavori di ristrutturazione dell’ex asilo Manfrini, un intervento dal valore complessivo di 2 milioni di euro. In questa prima fase, il cantiere si concentra esclusivamente sulla messa in sicurezza strutturale dell’edificio e sull’efficientamento e ripristino delle facciate.
“L’intervento che stiamo portando avanti è complesso – spiega il Sindaco Luca Serfilippi, – perché sono emerse criticità più importanti rispetto a quelle previste dal progetto iniziale, per cui sarà necessario ridefinire alcune soluzioni tecniche, che saranno condivise con la Soprintendenza delle Marche, predisponendo nuove strutture per garantire la sicurezza dell’edificio. La conclusione di questa prima fase è prevista entro la fine dell’anno, con un margine massimo di slittamento a gennaio 2026. Successivamente, si passerà alla seconda fase dei lavori, che prevedrà la realizzazione degli ambienti interni e la musealizzazione dell’edificio”.
“L’obiettivo – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Gianluca Ilari – è quello di restituire alla città un polo culturale all’avanguardia. Per questo motivo, nella seconda fase dell’intervento investiremo ulteriori fondi, tra cui i 700 mila euro destinati inizialmente alla vongola davanti al Borgo del Faro da parte della precedente amministrazione di centrosinistra per la creazione di una sala immersiva all’interno del Manfrini. Tuttavia, questa cifra non sarà sufficiente per completare l’intervento, motivo per cui il Comune cofinanzierà con risorse proprie la realizzazione della sala immersiva e delle opere interne necessarie”.
L’intervento comprende anche il rifacimento completo del tetto, la riqualificazione delle superfici esterne e la verifica statica e strutturale dell’intero edificio. “Si tratta di un progetto ambizioso – concludono Serfilippi e Ilari – ma ci stiamo lavorando con impegno per garantire che il Manfrini diventi un punto di riferimento culturale per la città”.
Cantiere del Manfrini – Comune di Fano
Cantiere del Manfrini – Comune di Fano