Province al voto, proclamati gli eletti
- 30 Settembre 2024
Ancona – Formati i nuovi consigli provinciali delle Marche. Dopo le votazioni di ieri, domenica 29 settembre, nella giornata di oggi si è proceduto alla proclamazione degli eletti.
Ad Ancona il responso delle urne vede la lista “Ancona Provincia di tutti” al 50,35%, con 42.245 voti ponderati, che portano all’elezione di sei consiglieri: Giorgia Fiorentini (consigliere comunale Falconara Marittima, 6.242 voti ponderati), Tiziano Consoli (sindaco di Maiolati Spontini, 6.088), Ivana Ballante (consigliere comunale Filottrano, 5.942), Silvano Simonetti (sindaco di Serra de’ Conti, 4.860), Riccardo Strano (consigliere comunale di Ancona, 3.916), Graziano Stacchiotti (consigliere comunale Agugliano, 3.136). Sei i consiglieri eletti anche per “Unione Democratica” che raggiunge il 49,65% delle preferenze nella ripartizione ponderata dei voti, pari a 41.655. Conquistano uno scranno in Provincia, Giovanni Balducci (consigliere comunale di Fabriano, con 6.569 voti ponderati, Pieramelio Baldelli (consigliere di Serra de’ Conti, 5.650), Maria Francesca Verdolini (consigliere del Comune di Osimo, 5.544), Filippo Bartolucci (consigliere del Comune di Jesi, 5.206), Roberto Ascani (sindaco di Castelfidardo, 4.379), Eliana Flamini (consigliere del Comune di Osimo, 3.949). I voti espressi sono ponderati, ovvero calcolati in maniera proporzionale al numero di cittadini che il sindaco o il consigliere comunale rappresenta nel Comune di appartenenza. Per ogni fascia demografica è stato calcolato l’indice di ponderazione provvisorio del voto.
A completare la compagine del nuovo Consiglio provinciale di Ancona, il presidente, Daniele Carnevali, sindaco di Polverigi, eletto nel 2021 e che resterà in carica fino a dicembre 2025. Come stabilisce la legge 56 del 2014, la così detta Legge Delrio, il mandato presidenziale è quadriennale, mentre è biennale, il mandato di consigliere.
Il seggio di Ancona, alla sede della Provincia, in strada Passo Varano, 19/A, ha registrato un’affluenza dell’83 per cento con 552 votanti su 665 aventi diritto. Gli uomini che hanno votato sono stati 344, 208 le donne.
Sei consiglieri per ognuna delle due liste anche nella Provincia di Pesaro-Urbino. “La Casa dei Comuni. Provinciali 2024” con 42.150 voti ponderati e “La Nuova Provincia.Pu” con 48.966 voti ponderati. Per la lista “La Casa dei Comuni. Provinciali 2024” sono stati eletti il vicesindaco di Mercatello sul Metauro Gabriele Giovannini (5.942 voti ponderati), l’assessora di Fossombrone Laura Giombini (5.880 voti ponderati), il consigliere comunale di Urbino Oriano Giovanelli (5.477 voti ponderati), la consigliera comunale di Pesaro Anna Maria Mattioli (5.427 voti ponderati), il sindaco di Vallefoglia Palmiro Ucchielli (5.299 voti ponderati) e il sindaco di Mercatino Conca Omar Lavanna (4.039 voti ponderati). Per la lista “La Nuova Provincia.Pu” sono stati eletti il sindaco di Piandimeleto Nicolò Pierini (6.201 voti ponderati), la consigliera comunale di Mercatello sul Metauro Fernanda Sacchi (5.934 voti ponderati), il sindaco di Fano Luca Serfilippi (5.790 voti ponderati), il sindaco di San Costanzo Domenico Carbone (5.763 voti ponderati), il sindaco di Cartoceto Enrico Rossi (5.378 voti ponderati) e il consigliere comunale di Pesaro Daniele Malandrino (5.060 voti ponderati). Hanno votato 540 amministratori su 656 aventi diritto. Affluenza all’82,3 per cento (alle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale del 18 dicembre 2021 l’affluenza era stata del 74,4 per cento). A presiedere la nuova assise resta Giuseppe Paolini, sindaco di Isola del Piano, eletto presidente di Provincia a gennaio 2023, con mandato in scadenza a gennaio 2027.
A Fermo “Intesa per la Provincia” conquista due seggi con 86 voti assoluti e 22.040 ponderati pari al 24,39 per cento, quelli di Manolo Bagalini (consigliere del Comune di Fermo, voti ponderati 8.324) e Riccardo Strappa (consigliere del Comune di Montegranaro, voti ponderati 6.996). “Provincia Inclusiva” con 301 voti assoluti e 68.333 voti ponderati ed una percentuale del 75,61 ottiene otto seggi, quelli di Endrio Ubaldi (sindaco del Comune di Montegranaro, voti ponderati 10.839), Giorgio Marcotulli (consigliere del Comune di Porto Sant’Elpidio, voti ponderati 8.581), Giulia Vagnozzi (consigliere del Comune di Porto San Giorgio, voti ponderati 8.282), Paolo Calcinaro (sindaco di Fermo, voti ponderati 7.611), Eleonora Ferracuti (consigliere del Comune di Monte Urano, voti ponderati 7.107), Adriano Bonifazi (consigliere del Comune di Francavilla d’Ete, voti ponderati 7.003), Mariagrazia D’Angelo (consigliere del Comune di Pedaso, voti ponderati 6.017), Massimo Tramannoni (consigliere del Comune di Fermo, voti ponderati 5.773). Ai dieci rappresentanti del nuovo Consiglio si aggiunge Michele Ortenzi, sindaco di Montegiorgio, eletto presidente della Provincia di Fermo nel 2021, con scadenza di mandato a dicembre 2025. L’affluenza al voto nella giornata di ieri, 29 settembre, è stata pari all’81,90 per cento.
Ad Ascoli Piceno la maggioranza dei seggi va a “Insieme per il Piceno” (voti assoluti 194, pari a 46.385 voti ponderati ed al 49 per cento). Cinque i consiglieri eletti: Alessandro Rocchi (sindaco di Grottammare, voti ponderati 9.148), Serena Silvestri (consigliere comunale di Cossignano, voti ponderati 8.543), Antonio Riccio (consigliere comunale a Monteprandone, voti ponderati 8.005), Germania Gagliardi (assessore del Comune di Spinetoli, voti ponderati 7.277), Daniele Tonelli (consigliere comunale di Folignano, voti ponderati 4.668). Quattro seggi vanno alla lista “L’altra Provincia” (178 i voti assoluti, 37.755 i ponderati, pari al 44,9 per cento). I consiglieri eletti sono: Barbara Pennacchietti (consigliere comunale di Ascoli Piceno, voti ponderati 6.841), Massimo Romani (sindaco di Massignano, voti ponderati 6.339), Pasqualino Piunti (consigliere comunale a San Benedetto del Tronto, voti ponderati 5.242), Manuela Di Micco (consigliere comunale ad Ascoli Piceno, voti ponderati 4.824). Un seggio conquistato dalla lista “Noi al centro!” (24 i voti assoluti e 11.150 i ponderati con il 6,1 per cento delle preferenze), quello di Gino Micozzi (consigliere comunale di San Benedetto del Tronto, voti ponderati 6.633). A completare la compagine del Consiglio provinciale di Ascoli Piceno, il presidente Sergio Loggi, sindaco di Monteprandone, eletto nel 2021 e dunque in scadenza di mandato a dicembre 2025. Percentuale più alta di partecipazione al voto nel Piceno con il 92 per cento degli aventi diritto che ieri (29 settembre) si è presentato alle urne allestite alla sede della Provincia a Palazzo San Filippo, a piazza Simonetti.
A Macerata “Una Provincia per tutti” conquista quattro seggi. Eletti Andrea Gentili (sindaco di Monte San Giusto con 8.524 voti ponderati), Stefania Stimilli (consigliere del Comune di Porto Recanati, con 6.085 voti ponderati), Narciso Ricotta (consigliere del Comune di Macerata con una cifra elettorale ponderata di 5.374), Richard Dernowski (consigliere del Comune di Potenza Picena con una cifra elettorale ponderata 2.800). La lista “Centrodestra Macerata” ottiene sei seggi. Eletti: Vincenzo Felicioli (sindaco del Comune di Fiuminata, con una cifra elettorale ponderata di 7.750), Tiziana Gazzellini (consigliere del Comune di San Severino Marche, con 5.208 voti ponderati), Pierfrancesco Castiglioni (consigliere del Comune di Macerata con 5.048 voti ponderati), Luca Buldorini (consigliere del Comune di Appignano con 4.618 voti ponderati), Giorgio Junior Pollastrelli (consigliere del Comune di Civitanova Marche con una cifra elettorale ponderata di 4.422) e Sandro Montaguti (consigliere del Comune di Macerata con 4.111 voti ponderati). Infine due seggi per la lista “Provincia al Centro”. Conquistano uno scranno in Consiglio provinciale Mauro Sclavi (sindaco del Comune di Tolentino con una cifra elettorale ponderata di 5.619) e Claudio Carbonari (consigliere del Comune di Macerata con 4.141 voti ponderati). A presiedere il nuovo Consiglio, Sandro Parcaroli, sindaco di Macerata, eletto nel 2021 e che rimarrà in carica fino a dicembre 2025.
A Macerata ha votato l’80,42% degli aventi diritto votanti (567). Ad esprimere la propria preferenza sono stati 205 donne e 362 uomini.