Pesaro – L’Udc torna sulla questione Questura. Lo fa, evidenziando che il sindaco di Pesaro Ricci prende le distanze e giudica pubblicamente le dichiarazioni dei sindacati della Polizia di Stato chiamandole “polemiche”.
“Una dichiarazione – evidenzia Pollegioni – forte che dimostra apertamente un atteggiamento irrispettoso nei confronti di tutta la polizia di Stato che gli stessi sindacati rappresentano. Forse il sindaco dimentica che i Sindacati della Polizia di Stato ebbero ragione, riguardo all’Intendenza di Finanza, e il suo insistere fu una lunga perdita di tempo fino alla bocciatura da parte del Demanio. Capisco che la logica della politica e quindi dello stesso Sindaco è portare a casa il risultato, il Governo si sta incamminando verso nuove elezioni e il primo cittadino è sicuramente interessato e quindi il resto non conta. Infatti non conta che dei 6mila metri quadrati che servono, per avere una Questura efficiente, ne vengano assegnati appena 4mila, non conta che in quel progetto ci sono molte cose da chiarire e chi meglio della Polizia di Stato, che conosce bene le esigenze, può essere di aiuto in un progetto complesso, non conta che in quel protocollo c’è scritto che se il luogo non fosse sufficiente i locali della Questura andrebbero divisi in due sedi”.
“Insomma – sottolinea ancora il Delegato provinciale UDC Comparto sicurezza – sembra che le istituzioni abbiano messo firme in un protocollo senza valutare e in tutto questo la famiglia del PD ha esultato allegramente festeggiando un risultato che sicuramente, e lo vedremo, si fermerà per strada ancora una volta perché a fine mandato del Governo tutto potrebbe e sarà rimesso in discussione spero con lumi migliori e un risultato questa volta finale e concreto che conta. In tutto questo e nello stesso giorno arriva l’annuncio del Ministro dell’interno dell’arrivo di rinforzi. Rinforzi che saranno però per poco più di un mese esattamente dal 11 luglio al 28 agosto 2022. Probabilmente la Ministra del PD doveva dire qualcosa ma l’assegnazione dei rinforzi è stata disposta con la circolare del Ministero dell’Interno, copia in mio possesso, da maggio 2022 siamo quasi a metà luglio e l’estate è iniziata già da un pezzo”.
“Quindi – prosegue Pollegioni – parliamo di personale molto provvisorio (preso in altri Reparti d’Italia che ne soffriranno la mancanza) e che dovrà essere poi spalmato, per non dire fatto sparire, nei vari Reparti in una estate già iniziata, dove gli organici sono già molto molto precari in una Provincia, vicino alla Romagna, dove la presenza turistica in estate aumenta in modo esponenziale con i motori della movida accesi a tutto regime. Inoltre c’è da considerare che anche le nostre Forze dell’Ordine hanno diritto di andare in ferie. Farebbero bene i Ministri di Governo a lavorare per assumere e ripianare gli organici e non coprirsi dietro ad annunci inutili. Le Forze di Polizia non hanno solo la movida ma sono molti i servizi a cui devono in qualche modo e con grande sacrificio sopperire. Mi risulta che, nella nostra Provincia, a causa della carenza degli organici capita spesso di avere i territori non sufficientemente vigilati e controllati per cui c’è poco da esultare per un mini-rinforzo che neanche si vede”.
“Da delegato UDC per il comparto e sicurezza – conclude – ma anche da colui che conosce bene il sentimento degli uomini e le donne in divisa seguirò invece, come ho sempre fatto, quel percorso che il Sindaco di Pesaro ritiene non di interesse che è semplicemente l’ascolto concreto e fattivo dei rappresentanti della Polizia di Stato, in questo caso, in un futuro incontro al tavolo Regionale per il Comparto sicurezza grazie al Presidente del consiglio regionale Dino Latini che si è dimostrato attento, efficace e disponibile nei confronti degli uomini e le donne in divisa”.