Fano (PU) – “Su Aset entrate l’amministrazione non ha mantenuto le promesse”. Il Movimento 5 Stelle, che da gennaio aveva sollevato la questione (anche con una mozione) per far sì che entro pochi mesi si potesse riportare “in house” (cioè in mano completamente pubblica) la gestione del servizio di riscossione, oggi torna alla carica attaccando sindaco e giunta. “Il sindaco – scrivono Marta Ruggeri, Hadar Omiccioli e Giovanni Fontana – ci aveva risposto che si sarebbe preso l’impegno e avrebbe fatto un percorso di coinvolgimento con l’analisi delle situazioni con tanto di step per dare aggiornamenti sulle tempistiche e sui percorsi i quali sarebbero dovuti durare circa 2 mesi, tempo nel quale i consiglieri sarebbero comunque stati informati. Il 3 maggio – prosegue la nota – in commissione garanzia e controllo, il Presidente Aset ci ha comunicato che non ha ricevuto nessun indirizzo politico sulla futura gestione di Aset Entrate per questo con interpellanza depositata il 6 giugno, abbiamo chiesto un incontro al sindaco il quale, nel consiglio comunale del 28 giugno, ha risposto che i tecnici gli avevano consegnato i documenti per un’analisi sul tema e che era pronto per un primo confronto e una riflessione”. Confronto che però non è mai avvenuto: “Ormai – scrivono i grillini in un’interpellanza chiedendo un altro incontro – giunti a settembre è chiaro che per la seconda volta le promesse del sindaco vengono disattese e ormai difficilmente possiamo ritenere affidabili le sue affermazioni”.