Fano (PU) – “Si proteggano i rappresentati istituzionali ucraini, difensori della comunità e autentici baluardi”. Lo afferma Massimo Seri, responsabile Area Comuni Europei di Ali-Autonomie Locali Italiane.
“La consuetudine – afferma Seri – davvero atroce di uccisione dei riferimenti istituzionali ucraini è un atto insito nelle piaghe più crudeli di questo conflitto. Così facendo le milizie russe vogliono disorientare le comunità eliminando i loro baluardi. Esprimiamo la nostra vicinanza e chiediamo che si intervenga per tutelare tutti gli amministratori che in queste ore si stanno sacrificando senza paura per proteggere il proprio popolo”.