Fano (PU) – Stop al degrado e agli atti di violenza in città. Il sindaco Serfilippi ha firmato un’ordinanza che dispone il divieto di utilizzo di bottiglie e contenitori di vetro su aree pubbliche per il consumo. Pertanto, è consentito l’uso di contenitori di vetro per alimenti e bevande esclusivamente all’interno del perimetro sia dei locali commerciali sia dei pubblici esercizi come ristoranti, bar, pub e chioschi. Il divieto, dalle ore 18 alle 3 del giorno successivo, si applica al centro storico, alla zona mare, alla parte compresa tra la ferrovia e il mare da Fosso Sejore a Ponte Sasso, e entro i 100 metri dagli ingressi di scuole, plessi scolastici, parchi e giardini comunali.
Il sindaco Serfilippi sottolinea l’importanza di questo provvedimento: “Avevo promesso in campagna elettorale e lo abbiamo prodotto con la massima condivisione ed efficacia attraverso un dialogo con il Tavolo Economico e le forze dell’ordine. Come più volte ho ribadito anche all’interno del comitato per l’ordine e la sicurezza, non tollereremo situazioni di degrado in tutta la città che, nel recente passato, sono spesso sfociate purtroppo anche in atti di violenza e pregiudizio per l’incolumità pubblica legati ai vetri abbandonati. Partiamo, in via sperimentale, con l’obiettivo dichiarato di contrastare qualsiasi episodio dannoso o pericoloso per i cittadini e per i turisti”.
Serfilippi, delineando i parametri e i riferimenti di questa ordinanza, ribadisce: “L’utilizzo del vetro per il consumo sarà vietato sulle spiagge, in zona mare e in centro storico, ad eccezione dei locali, nelle concessioni balneari e nelle aree in cui si svolgono manifestazioni o eventi autorizzati. Sono convinto che, grazie a questo strumento giuridico, saremo in grado di raggiungere i risultati auspicati, poiché sono previste sanzioni penali per i trasgressori con eventuale sequestro correlato”.
Serfilippi fa riferimento al fatto che: “Negli ultimi mesi si sono verificate diverse risse e situazioni che hanno minato la quiete e la sicurezza della nostra città. Questo non avverrà più perché vogliamo creare le condizioni per una massima vivibilità all’interno del nostro contesto cittadino”.
Un ruolo centrale per il rispetto dell’ordinanza sarà svolto dalla Polizia locale, che avrà compiti di vigilanza: ““E’ un provvedimento che ci consente di intervenire in modo incisivo in tutte le situazioni che portano degrado – spiega il vicecomandante Oscar Di Benedetto – Dal tardo pomeriggio fino alle 3 di notte monitoreremo particolarmente tutta la zona costiera, gli spazi adiacenti le scuole e le aree verdi, contesto, quest’ultimo, dove spesso si ritrovano gruppi di persone a consumare alcolici utilizzando, appunto, bottiglie e altri contenitori in vetro”. “L’ordinanza – conclude Di Benedetto – è particolarmente efficace per due motivi: da un lato legittima noi agenti ad intervenire e sequestrare i contenitori se l’utilizzatore si rifiuta di gettarli e dall’altro prevede, dove ci siano i presupposti, il deferimento all’autorità giudiziaria del trasgressore, che dunque non se la caverà con una sanzione amministrativa ma incorrerà nelle conseguenze previste dal codice penale, cioè l’arresto fino a 3 mesi e l’ammenda fino a 206 euro”.