Fano (PU) – “Sono anni che il Commissariato di Polizia di Stato di Fano attende risposte concrete”. Ad evidenziare questo l’esponente di Nuova Fano Stefano Pollegioni.
“La sicurezza pubblica – evidenzia Pollegioni – non è una questione di destra o di sinistra, ma un tema che riguarda tutti i cittadini. Finché la politica continuerà a concentrarsi su interessi personali, senza un’adeguata visione di insieme, non si riuscirà mai a dare risposte concrete. Non mi sorprende che alcuni decidano di intervenire ora, a pochi mesi dalle elezioni regionali, ma ciò che conta davvero è l’impegno tangibile e non le operazioni mediatiche. Il Commissariato di Fano necessita di una revisione profonda del suo organico, risalente ormai agli anni ’80-’90. L’organico attuale, che dovrebbe essere composto da 44 persone tra agenti e ispettori, conta oggi solo 38 unità, un numero insufficiente a garantire la sicurezza del territorio. È urgente che il Governo proceda con una riorganizzazione che adegui l’organico alle necessità di oggi”.
“Inoltre, – afferma ancora l’esponente di Nuova Fano – il Commissariato di Fano gestisce anche uffici aperti al pubblico che richiedono un impegno costante di personale. Questo sottrae agenti al controllo del territorio, complicando ulteriormente la situazione, oltre tutto ci saranno prossimi pensionamenti. Il tavolo regionale per il Comparto sicurezza che ho proposto, nel 2021, creato dalla Presidenza del Consiglio delle Marche, ignorato totalmente dal Centro Sinistra, ha portato a due interrogazioni parlamentari del Senatore Antonio De Poli, una delle quali includeva una proposta dettagliata per elevare il livello del Commissariato di Fano. Per quest’ultima siamo in attesa della risposta, prevista per scritto, da parte del Ministro dell’Interno Piantedosi, tutt’ora in calendario. Non mi sembra che il centrodestra si sia solo riempito la bocca con parole di solidarietà!”
“Fano – delinea ancora Pollegioni – è una città di circa 60.000 abitanti, con un territorio di 121 chilometri quadrati, e ha bisogno di una maggiore presenza di pattuglie sul territorio. Non mi risulta che le volanti di Pesaro vengano a svolgere il servizio a Fano se non in casi eccezionali. I nostri parlamentari devono lavorare per superare questa scusa e ottenere l’elevazione di livello del Commissariato che permetterà l’assegnazione di circa 20 agenti in più”.
“Le mozioni, – conclude – come quella annunciata dalla Consigliera regionale del PD Vitri, possono fare notizia ma ciò che conta davvero è il lavoro concreto. È tempo che la politica metta da parte gli interessi di parte e si impegni seriamente per migliorare la sicurezza dei cittadini, garantendo il giusto supporto alle Forze di Polizia e alla città di Fano”.