Pesaro – “Un problema di assoluta importanza alla quale porvi subito rimedio quello legato al mondo scolastico marchigiano e del taglio delle classi”. Ad evidenziarlo la consigliera del Partito Democratico Micaela Vitri.
“Dopo l’appello che ho rivolto alla Giunta regionale il 12 aprile scorso – dichiara la Consigliera regionale Micaela Vitri – per bloccare i tagli delle classi previsti dall’Ufficio Scolastico Regionale, la situazione sta ulteriormente peggiorando. Un contesto preoccupante, che accomuna l’entroterra e la costa togliendo servizi primari nel rischio di classi pollaio sovraffollate e senza il rispetto per le distanze. Dal 3 maggio è ufficiale che con il prossimo anno scolastico Metaurilia non avrà più la scuola dell’infanzia statale. Questo si aggiunge a quanto ho già denunciato sull’accorpamento di due classi della primaria di Monte Grimano Terme con Mercatino Conca, una classe della primaria di Borgo Pace con una di Mercatello sul Metauro e delle due terze, di 13 e 17 alunni, del liceo Classico Raffaello di Urbino che saranno unite per formare un’unica classe da 30 ragazzi”
“Le aree interne prima e Fano adesso. A nulla sono servite – prosegue Vitri – le richieste di assegnazione di personale e le valutazioni del dirigente del circolo didattico di San Lazzaro (da cui dipende la scuola di Metaurilia). Mi chiedo: come può rimanere inascoltato un tecnico del sistema educativo nel momento in cui evidenzia come una scuola, anche se monoclasse, rappresenta un punto di riferimento non solo scolastico, ma anche come presidio per l’intero quartiere e quindi per la città di Fano? Il Presidente della Regione si è attivato nei confronti dell’Ufficio Scolastico Regionale?”.
“Il problema riguarda in maniera trasversale tutto il territorio regionale, ma in particolare la provincia di Pesaro-Urbino, – aggiunge Vitri – che anche in questo settore assiste all’indifferenza del Presidente Acquaroli e della sua Giunta nei confronti delle aree interne e delle aree periferiche delle città. Delle tante promesse fatte in campagna elettorale dalla destra ancora non abbiamo visto nulla. L’unica realtà sono le chiusure: delle guardie mediche e delle classi tanto per citarne alcune.”
“Rinnovo l’invito alla Giunta Acquaroli – conclude Vitri – a impegnarsi per richiedere i necessari correttivi all’Ufficio Scolastico Regionale che pare non conoscere il territorio marchigiano. Ad oggi il Piano è penalizzante anche perché non tiene conto dei disagi che sono causati dai difficoltosi collegamenti nelle zone e nei Comuni più periferici”.