Fano (PU) – “Il fatto accaduto a Terre Roveresche, della giovane suicida, premia la prontezza e la professionalità del Carabiniere della centrale operativa di Fano e della pattuglia esterna che non deve passare inosservata”. Ci tiene a ribadirlo Stefano Pollegioni delegato regionale Udc Comparto e Sicurezza.
“A volte – sottolinea Pollegioni – si pensa che un addetto di una centrale operativa sia colui che risponde al telefono e passa una richiesta alle auto di servizio che sono sul territorio. Non è così! esso ha un compito molto più alto e di grande responsabilità perché è chiamato a coordinare interventi a volte delicati ed anche pericolosi e se le indicazioni che una centrale, nel coordinare il servizio esterno, sono sbagliate a volte se ne pagano conseguenze anche gravi”.
“Altrettanto delicato – si evidenzia ancora – è il fatto accaduto nel Comune di Terre Roveresche dove una ragazza intenzionata al suicidio è stata salvata grazie alla capacità e alla professionalità, aggiungo alla sensibilità, del Carabiniere che ha saputo lodevolmente gestire la situazione tenendo la giovane al telefono fino a guidare, attraverso le indicazioni telefoniche percepite dal colloquio, la pattuglia sul punto in cui era la giovane”.
“Posso immaginare – afferma Stefano Pollegioni – quanta tensione per i militari operanti, quando ci si trova davanti ad una situazione del genere, sapendo che quella persona stava per compiere un gesto insano. Una sensazione indescrivibile, difficile da raccontare che si aggiunge ad un forte senso di responsabilità perché in quel momento la vita della giovane ragazza era nelle mani del Carabiniere della Centrale operativa e della pattuglia che stava cercando il luogo dove ella fosse. Grazie a loro è andato tutto bene e la ragazza è stata salvata. Salvare una vita non ha prezzo. Mi appello alle Istituzioni locali e al signor Prefetto della nostra Provincia Emanuela Greco, alla quale scriverò una lettera, perché è importante far sentire alla nostre Forze dell’Ordine la vicinanza e il riconoscimento per il lavoro che svolgono per la nostra sicurezza e quell’intervento va premiato”.
“Ringrazio, – conclude Pollegioni – anche nome del mio partito Udc, i Carabinieri che si sono trovati in quella situazione e tutte le Forze di Polizia che giorno e notte, con tanto sacrificio, si occupano della nostra sicurezza confermando il mio impegno e vicinanza”.