Terza e ultima missione dell’influencer fanese Cristian Buzzelli
- 9 Novembre 2021
Fano (PU) – Tutto è possibile, tutto si può realizzare. Ce lo insegna Cristian Buzzelli, 37 anni, influencer marchigiano originario di Fano che arriva oggi finalmente a Fatima dopo aver camminato da Lourdes fino a Santiago De Compostela per poi raggiungere il santuario portoghese, un totale di 1578,60 chilometri percorsi in 68 giorni. “Il cammino è un grande percorso di introspezione che lavora in silenzio, ti scava dentro. Mentre percorri i paesaggi più diversi, dalle colline alle pianure, a volte con la musica alle orecchie a volte facendo qualche chiacchiera con gli altri pellegrini –spiega Cristian – passo dopo passo i pensieri arrivano come il vento e tutto prende forma: piangi, ridi, sono le forti emozioni che ti regala il Cammino”. Questa è la sua terza e ultima sfida in tre anni. Dopo aver attraversato prima la Sardegna e poi la Sicilia in bici e senza soldi, allo scopo di dimostrare che nel m o n d o c ’ è a n c o r a t a n t a g e n t e g e n e r o s a p r o n t a a f a r e d e l b e n e incondizionatamente, nasce l’idea di percorrere il cammino di Santiago e arrivare fino a Fatima, questa volta però a piedi. L’obiettivo principale del progetto è mantenere la promessa fatta alla mamma Ornella nei suoi ultimi giorni di vita, scomparsa qualche anno fa a causa di un tumore: farla viaggiare attraverso i Suoi occhi per mostrarle la magia di questi importanti luoghi simbolo della fede cattolica.
“L’idea iniziale era quella di partire ancora in bici da Fano e attraversare l’Italia, arrivare a Lourdes e poi a Santiago e Fatima per un totale di 9.300 km in 7 mesi ma la situazione Covid non mi ha permesso di realizzare questo progetto – spiega Cristian – io non mi sono scoraggiato, la motivazione che mi spinge è troppo forte e ho pensato di percorrere il cammino a piedi, da solo, zaino in spalla”. Il viaggio, iniziato il 30 agosto, ha visto Cristian prendere un aereo fino a Lourdes e da lì iniziare il suo pellegrinaggio per mille chilometri lungo il cammino francese fino a Santiago. Ha scelto una missione ancor più ambiziosa, ha percorso anche il cammino portoghese per altri 650 chilometri fino al santuario di Fatima, meta per eccellenza dei pellegrinaggi dove ogni anno milioni di persone provenienti da tutto il mondo si recano per respirare l’aria mistica di questo luogo. “Quando riguardo la mappa non posso credere a tutti i chilometri percorsi a piedi, credevo fosse più semplice ma ho imparato a non dare più niente per scontato – spiega Cristian – il cammino mi ha messo davvero alla prova tra infortuni, pioggia, percorsi in salita e ostelli chiusi.
Il momento più complicato è stato il tragitto da Santiago a Fatima perché facendo il cammino al contrario non c’erano i segnali ad indicare il percorso da seguire e mi sono perso tante volte”. Lo spirito del viaggio però, per chi lo conosce, resta sempre lo stesso: insegnare ad essere felici, a raggiungere traguardi personali apparentemente impossibili, a superare i propri limiti e a riprendersi in mano la propria vita. Il suo motto “Ora…domani è tardi” riassume la convinzione del giovane viaggiatore di accogliere la vita come il dono più grande che si possa desiderare e di viverla intensamente ad ogni istante. Attraverso le immagini e i video condivisi sulla sua pagina Instagram, che conta oltre 20mila follower, Cristian racconta “pezzi di vita”. Le tappe conquistate, le sfide superate ma anche i dubbi e le difficoltà costellate delle riflessioni che ne scaturiscono, in un pot-pourri di aneddoti, considerazioni e suggerimenti che contribuiscono alla crescita personale di chi lo segue.
Dopo le difficoltà iniziali, ma con la determinazione, l’entusiasmo e l’energia che lo contraddistingue affronta ogni giorno tutte le strade e i sentieri che lo conducono oggi finalmente a Fatima. Una sfida con se stesso in cui le capacità del corpo e della mente sono state messe a dura prova, fortemente convinto che al momento di massimo sforzo fisico e psichico magicamente possano nascere nuove ispirazioni per la vita e i per progetti futuri.
“In questi mesi sono arrivate tante illuminazioni e tante idee – conclude Cristian – appena rientrerò in Italia inizierò a lavorare per aprire un’associazione, un piccolo passo verso la realizzazione del mio sogno”.
Il suo ritorno è previsto per metà novembre, resterà in Italia un altro anno in Sicilia, a Catania, per portare avanti il suo progetto “L’Amore inizia dall’amarsi” con l’obiettivo di aiutare le persone ad evolvere nel loro percorso spirituale e personale. Questa missione è stata possibile grazie al progetto “Adotta una tappa”, pensata da Cristian per autofinanziare il suo viaggio e lanciata sulla sua pagina Instagram. Tantissime le persone che si sono affrettate a sostenere l’idea con una donazione simbolica, un modo per percorrere insieme le città incontrate lungo il cammino. In soli due giorni tutte le 82 tappe sono state adottate.
Chi è Cristian Buzzelli Nato a Fano il 7 febbraio 1984, eterno bambino che gira il mondo per scoprire cose nuove, crescere e imparare. Autore del libro “Missione Sardegna” il cui ricavato, 4.663 euro, è stato interamente devoluto a favore dell’Associazione Maruzza a sostegno delle cure palliative pediatriche. Ha già compiuto due missioni in bici senza soldi in Sicilia e in Sardegna, documentate giorno per giorno attraverso la sua pagina Instagram, diventata un vero e proprio diario di viaggio. Un luogo dove si mette a nudo raccontando attraverso le immagini e i video le sue paure, le difficoltà, i dubbi, gli sforzi ma soprattutto le gioie, le conquiste e la meraviglia che lo circonda.